Aurora Ramazzotti, brutta disavventura: scatta la censura

Aurora Ramazzotti in queste ultime ore è stata protagonista di una disavventura sui social. Ecco che cosa è successo alla ragazza.

Aurora Ramazzotti nei guai sui social, dove ha vissuto una disavventura nelle scorse ore. La ragazza è la figlia di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti e attualmente è diventata un volto abbastanza noto e apprezzato specialmente su Instagram. È su questo social network infatti che Aurora spesso e volentieri condivide pensieri, momenti del suo quotidiano, scherzi divertenti e molto altro ancora.

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Aurora Ramazzotti, perché è stata segnalata

Aurora Ramazzotti nelle ultime ore ha subito una piccola disavventura sui social vedendosi segnalato, e dunque censurato, l’ultimo post che aveva pubblicato. Questa mattina infatti la Ramazzotti aveva deciso di condividere con i suoi fan un piccolo video divertente in cui aveva proposto un simpatico sketch rispondendo ad alcune domande imbarazzanti che le avevano inviato i suoi stessi follower. In effetti i fan della ragazza si erano sbilanciati un po’ troppo scadendo nel volgare con alcuni commenti, puntando spesso e volentieri a dei richiami sessuali.

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È proprio per questo motivo che la ragazza aveva deciso di rispondere a tali messaggi utilizzando uno sfondo di una splendida dimora settecentesca e atteggiandosi come se fosse una Contessa. Tutto il contesto è stato dunque visibilmente simpatico e ironico e in realtà infatti il post faceva anche molto sorridere, anche se qualcuno ha voluto segnalarlo. Tale gesto da parte di esterni ha portato Aurora a vedersi censurare ed eliminare il suo post dall’account.

La Ramazzotti ha deciso di parlare dell’accaduto lei stessa all’interno delle sue stories, continuando a utilizzare lo sfondo nobile e a interpretare il ruolo di una sangue blu. Aurora con lo stesso tono ironico ha però voluto mandare velatamente un messaggio contro chi trova certe cose troppo volgari e porta avanti una pesantezza d’animo. Al contrario invece la Ramazzotti punta tutto su un attimo di leggerezza, che non voleva di certo urtare la sensibilità di nessuno.