Flavio Insinna in tribunale: tutta colpa di una domanda di “L’Eredità”

Flavio Insinna finisce in tribunale a causa di un errore di una domanda fatta ad un concorrente a L’Eredità: ecco che cos’è successo al conduttore.

Flavio Insinna finisce in tribunale a causa di un errore presente nelle domande de L’Eredità. Il tutto è avvenuto qualche tempo fa quando, in una domanda che il famosissimo conduttore ha posto ad un concorrente (quale fosse la capitale di Israele), alla risposta Tel-Aviv dell’uomo, la sua reazione è stata negativa in quanto, come scritto nei suggerimenti che legge il famoso attore e conduttore, la risposta corretta era Gerusalemme.

La verità, però, non sembrerebbe essere esattamente questa, o meglio: la vicenda è molto più complessa di quello che può sembrare e, di fatto, sono corrette entrambe le risposte sotto un certo punto di vista. Ecco perchè.

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Flavio Insinna in tribunale: c’entra L’Eredità

Sembrerebbe, infatti, che il Diritto Internazionale non abbia riconosciuto Gerusalemme come capitale dello Stato di Israele: per questo motivo, infatti, la risposta del concorrente era esatta.

Un errore quello fatto a L’Eredità che di fatto, ha portato il programma davanti alla magistratura per questo problema che, comunque, è terminato con un nulla di fatto.

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Insomma, gli errori possono capitare e sicuramente non è da questo che bisogna giudicare la qualità di un game show preserale che, in onda da tantissimo tempo, ha tenuto incollati alla televisione in tutti questi anni milioni e milioni di italiani che hanno avuto l’opportunità di appassionarsi a questo programma nella speranza di rispondere in maniera corretta alle domande.

In attesa di vedere le nuove puntate (ad oggi infatti in onda c’è Reazione A Catena), Flavio Insinna si sta riposando in compagnia della sua fidanzata conosciuta proprio in tv.