Joyce Del Viscovo Vite al limite: dovrà affrontare il suo passato

Joyce Del Viscovo si è rivolta a Vite al limite per cercare di cambiare la sua vita: sono 3 anni che non esce di casa e dovrà affrontare il suo passato.

Arrivano aggiornamenti riguardo a come sta oggi Joyce di Vite Al Limite che abbiamo imparato a conoscere in questi anni grazie al programma My 600-lb Life che in Italia è diventato molto famoso sul canale 31 del Digitale Terrestre. La donna non è purtroppo riuscita a cambiare vita come tutti noi avevamo sperato sprofondando nuovamente in quella che è una vera e propria dipendenza.

Joyce Del Viscovo è la protagonista del primo episodio di Vite al limite che andrà in onda, stasera, su Realtime. La storia della donna è veramente sorprendente: ormai sono tre anni che non esce di casa e ha deciso di rivolgersi al dottor Nowzaradan per tentare di cambiare la sua vita per sempre.

Joyce, ha un passato oscuro da affrontare. il rapporto con uno dei suoi genitori l’ha segnata per sempre e, per guarire, dovrà affrontarlo. Il dottor Nowzaradan e la sua equipe la aiuteranno a superare i suoi problemi di peso: riuscirà a rimanere fedele alla dieta e all’esercizio fisico imposto?

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Joyce Del Viscovo, Vite al limite: ecco perché ha toccato il fondo

La donna quando era piccola è rimasta traumatizzata dal divorzio dei genitori: quando aveva 8 anni sua madre se n’è andata a vivere con il suo ragazzo. La piccola Joyce è rimasta a vivere con la nonna che per accontentarla sempre ha iniziato a viziarla con il cibo.

Quando sua madre è tornata e ha visto quanto fosse ingrassata (a 9 anni pesava più di 40 kg) ha iniziato a metterla a dieta stretta, facendola quasi digiunare. Questo ha causato in Joyce solo ancora più voglia di procurarsi cibo a tutti costi, tanto che a 16 anni ha trovato lavoro in un fast food, arrivando a pesare più di 130 chili.

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I suoi problemi di peso non sono mai migliorati, anzi, con gli anni è peggiorata sempre di più raggiungendo i 200 chili. Per la protagonista di Vite al limite, il peso è stato invalidante anche per il suo lavoro: ha dovuto, infatti, chiudere l’asilo nido che gestiva. Dopo essersi rinchiusa in casa per tre anni, Joyce ha deciso di farsi aiutare dal Dottor Nowzaradan, a Houston, Texas. Il medico le ha dato la sua terapia: avrà funzionato? Il programma ci insegna che senza la volontà dei pazienti non è possibile “il miracolo”; vedremo se Joye avrà dimostrato la giusta costanza.