Giovanni Ciacci gravi offese su Twitter: pronto alla denuncia

Giovanni Ciacci è uno dei personaggi più amati della tv, eppure ultimamente è stato oggetto di gravi offese sui social, ecco la sua perentoria risposta.

Il volto maschile di Vite da copertina, il programma in onda su Tv8 è stato oggetto di forti insulti sul web, Ciacci ha deciso di denunciare il tutto sul web e dare la sua risposta.

Le aggressioni verbali nei confronti di Giovanni Ciacci sono molto gravi e il conduttore ed esperto di bellezza non intende più passarci sopra, ecco cosa è successo e qual è stata la sua risposta.

Giovanni Ciacci insulti su Twitter: arriva la denuncia

“Ho pensato molto prima di pubblicare le ennesime offese”  ha scritto Giovanni Ciacci, stanco dei gravi insulti che riceve da diverso tempo su Twitter ha infatti deciso di pubblicare i più coloriti, senza preoccuparsi di oscurare foto e nomi.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE-> Giovanni Ciacci per il sociale: gesto commovente, ma alcuni non gradiscono

“Ho pensato molto a pubblicarle perché pensavo che a pubblicare facevo il loro gioco facendoli sentire importanti “ scrive Ciacci, stanco di passare sopra agli attacchi omofobi di cui è oggetto, in particolar modo su Twitter.  Giovanni Ciacci ha sempre lavorato duramente per combattere l’omofobia e per poter affermare il diritto alla libertà di essere semplicemente se stessi: “Ho faticato per riuscire a lavorare e imporre la mia libertà di espressione in un mondo che sembra aperto al mondo omosessuale, ma in realtà non lo è.”

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE-> Giovanni Ciacci ed Elenoire Casalegno finalmente insieme

Giovanni Ciacci ha sempre rotto gli scemi, di un modo ancora troppo bigotto: da Ballando con le stelle, dove ha stupito tutti ballando con un uomo, ai suoi libri, al fatto di mostrarsi sempre per quello che è, senza nascondersi o piegarsi.

Pronto alla denuncia

Giovanni Ciacci ha deciso di dire basta agli insulti ricevuti sul web, decidendo di denunciare sia mediaticamente che alle autorità competenti.

Giovanni Ciacci si appella poi alla politica, affinché gli organi preposti cominciano a dare una stretta all’odio che sistematicamente si affaccia sul web, un mondo ancora poco normalizzato.