Vladimir Luxuria, l’avete mai vista uomo? La foto svela l’enorme cambiamento

Vladimir Luxuria pubblica una foto del passato: uno scatto di quando aveva 16 anni, per l’esattezza: “Come si cambia…per non soffrire”.

Vladimir Luxuria ha condiviso sul suo profilo una foto che proviene dal suo passato, dalla sua adolescenza. Un ragazzo magrolino, ma sorridente, con una t-shirt troppo larga e gli occhiali da sole: “Come si cambia…per non morire, come si cambia…per non soffrire” scrive Luxuria, citando la famosa canzone di Fiorella Mannoia.

Wladimiro Guadagno, questo il nome di battesimo di Luxuria, ha avuto un’adolescenza complicata che non ha mai nascosto. Questa foto e questa frase rappresentano, quello che per lui, ha sempre significato il cambiamento che ha affrontato; poter essere finalmente sé stesso.

Prima di diventare un’attivista LGBT, una politica, una scrittrice e un personaggio pubblico di spicco, Vladimir non ha avuto una vita facile. Nato nel 1965 a Foggia, l’adolescenza e la giovinezza di Luxuria non è stata una passeggiata: “Sai che cosa significa essere stati ragazzi omosessuali nel Sud Italia degli anni Settanta e Ottanta? Significa che le prendevi e basta“ ha raccontato al Corriere della Sera.

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Vladimir Luxuria, la foto da ragazzo e la sua storia

La donna ha raccontato più volte che cosa ha significato per lei, essere un giovane gay negli anni della sua adolescenza: “Ti picchiavano senza una ragione precisa, senza un’ideologia politica: arrivavano armati di bastoni e ti picchiavano” . Luxuria ha raccontato anche dei soprusi subiti a scuola, di un preside che lo prendeva in giro e che aveva deciso di abbassare il suo voto in condotta perché “sculettava nei corridoi”. In quel caso, ha raccontato però, i suoi compagni di scuola gli sono stati solidali e lo hanno eletto rappresentate di classe, scioperando per lui.

Vladimir ha parlato della sua giovinezza, del periodo in cui si era perso tra alcol, droga e anche sesso a pagamento: “A quell’epoca non c’era nulla, un’associazione o un ritrovo, eravamo anime perse“. Poi è iniziata la sua vita a Roma ed è stata proprio lei ad impegnarsi perché fossero creati luoghi e ritrovi per la comunità LGBT e per portare avanti i loro diritti.

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Luxuria ha fondato a Roma la serata Muccassassina, che diventa un successo e ospita personaggi internazionale come David LaChapelle, Rupert Everett, Alexander McQueen. Insieme a Imma Battaglia e Vanni Piccolo organizza il primo Gay Pride in Italia, nel 1994. Da quel momento il suo impegno politico e la sua popolarità sono in continua ascesa; ma con la foto che ha deciso di pubblicare oggi, sembra non aver dimenticato l’adolescente magrolino, fragile ma sorridente che è stato il suo passato.