Musica italiana in lutto, morto un grande personaggio

Uno dei personaggi più importanti della storia della musica italiana: lanciò artisti come Giorgio Gaber e Lucio Battisti.

Morto, dopo aver a lungo lottato contro la sua malattia, Franco Crepax, uno dei personaggi storici della discografia italiana. Nato a Milano nel 1928, era il fratello del famoso disegnatore Guido Crepax e, fu proprio sua figlia Valentina, ad ispirare la protagonista del celebre fumetto che porta il suo nome.

Fu un grande collaboratore della famiglia Sugar, titolare della famosa etichetta. Caterina Sugar lo ricorda così: “Era un uomo intelligente simpatico e generoso. Ti faceva sempre sentire a tuo agio. Era brillante e comunicativo, sempre attento alle novità e alla canzone d’autore. Il fondatore Ladislao Sugar e il figlio Piero lo vollero in azienda a tutti i costi e fu una decisione che arricchì la Cgd Sugar“.

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Morto Franco Crepax: scoprì lui il talento di Battisti

Crepax inizò la sua carriera alla Vcm, trasformato poi il Emi; nel 1958 insieme a Nanni Ricordi, inaugurò la Dischi Ricordi. Franco contribuì, allora, alla scoperta di cantautori quali: Paoli, Jannacci, Tenco ed Endrigo, nonché al talento di Ornella Vanoni.

Passò poi al lavorare per la Cdg, dove lanciò tantissimi artisti che raggiungono subito una grande fama come Gigliola Cinquetti, Caterina Caselli, Marcella Bella e i Pooh. Nel 1986 andò a lavorare per la Panarecord come produttore e negli anni ’90, Franco Crepax, diventò consulente dell’Afi (Associazioni Fonografici Italiani). E’ stato inoltre lo scopritore di Ricky Gianco ha prodotto canzoni celebri come Lisa dagli occhi blu, di Mario Tessuto.

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Franco Durex è stato anche un regista e un saggista, di lui si ricorda: Il corpo umano (edito da Bompiani) e Correndo con il dentista, del 2008.