Coronavirus Massimo Boldi, grande paura per l’attore italiano

Massimo Boldi ha ammesso di aver molta paura per l’attuale situazione critica dovuta al Coronavirus e teme di non rivedere mai più la sua fidanzata Irene.

Non nasconde le sue perplessità e paure Massimo Boldi, molto preoccupato per la situazione sanitaria attuale che ci vede fronteggiare in modo globale la minaccia del Coronavirus.

Anche Boldi dunque, attore comico e volto noto per la sua immagine sempre ottimista e ironica, non può nascondere la paura di questo difficile momento che il paese sta affrontando.

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In tutta sincerità infatti l’uomo ha dichiarato di essere davvero terrorizzato dalla presenza del covid-19, che in questo momento si è diffuso lungo tutto il territorio nazionale, oltre che mondiale, portando a numerosi decessi.

Statisticamente come si è detto, la popolazione maggiormente colpita dal virus sono le persone anziane o chiunque abbia il sistema immunitario compromesso.

Massimo Boldi, la paura di non farcela

E dunque anche Massimo Boldi si lascia prendere dal terrore del Coronavirus, che continua a mietere vittime e a diffondersi in modo globale.

Essendo l’uomo uno dei soggetti a rischio per via dell’età, 74 anni, l’attore ha ammesso di avere particolare paura.

Stando a quanto dichiarato da lui stesso infatti, la preoccupazione principale è dovuta al fatto di vivere in Lombardia, luogo da cui è diffuso il covid-19.

L’uomo anche ammesso di essere disperato e preoccupato per la sua fidanzata Irene Fornaciari che vive a Lucca, a diversi chilometri da lui.

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Secondo le disposizioni date dal Governo italiano infatti, è stato imposto alla popolazione di non muoversi dalle proprie abitazioni se non per motivi strettamente necessari.

Queste normative sono state prese con la speranza di cercare di fermare o rallentare in modo significativo la diffusione del Coronavirus, poiché gli ospedali della nazione non riescono a fronteggiare una situazione che è diventata critica.

Boldi adesso indossa sul suo viso la paura di non poter rivedere più la persona amata, lontana in questo momento così duro, ma ringrazia pubblicamente tutti i medici italiani impegnati in questa lotta.