Renato Zero amicizia Mia Martini: “La disperazione ci accomunava”

Renato Zero e Mia Martini furono legati da una grande amicizia, insieme dagli esordi non si lasciarono fino alla prematura morte dell’interprete. Ecco come la racconta il cantautore romano.

Renato Zero amicizia Mia Martini

Questa sera su Rai 3 andrà in onda Mia Martini – Fammi sentire bella, il documentario che ricorda la fantastica interprete a 25 anni dalla sua scomparsa. Sonia Bergamasco guiderà il telespettatore in un racconto molto intimo e inedito della storia di Mimì. Oltre alle tre sorelle Loredana, Leda e Olivia ci saranno anche i due nipoti Luca e Manuela. Interverranno anche amici e colleghi di Mimì, tra cui Caterina Caselli e Dori Ghezzi.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> IVANO FOSSATI EX FIDANZATO MIA MARTINI: “PENSAVAMO DI AVERE PIU’ TEMPO”

Renato Zero amicizia Mia Martini

Renato Zero amicizia Mia Martini

“Cell’ho con il cielo, mi ha portato via tanti amici ha raccontato Renato Zero a Stefano Senesi rivelando “Mi sento più impegnato, devo fare anche per loro.” “Una presenza copiosa” ha detto Renato Zero ricordano cosa sia stata per lui l’amicizia di Mia Martini: “C’era questa disperazione che ci legava, questo desiderio di conquistarci una credibilità.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE-> MIA MARTINI SUICIDA: NUOVI DETTAGLI SULLA MORTE DI MIMI

L’amicizia tra Renato Zero e Mia Martini iniziò quando entrambi erano agli esordi della loro carriera e durò fino alla prematura morte dell’interprete, scomparsa 25 anni fa in circostanze mai del tutto chiare.

Fu lui a riportarla a Sanremo

Mimì fu rovinata da diverse dicerie sul suo conto, a partire dalla macchia della jella che faticò a scrollarsi di dosso e che la porterà ad allontanarsi dal mondo della musica. Renato Zero rivelò poi di essere stato lui a riportare Mimì a Sanremo.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE-> LOREDANA BERTE RETROSCENA SULLA MORTE DI MIA MARTINI: CASO RIAPERTO?

Il cantante, pare, dovette firmare delle carte nelle quali si assumeva il rischio di qualsiasi tipo di eventi o incidenti causati dalla presenza di Mia. Tuttavia questa versione dei fatti venne più volte smentita da Adriano Agozzini, allora produttore organizzatore della kermesse: “Si tratta di una menzogna gigantesca, destituita di ogni fondamento”

 

Impostazioni privacy