Salvini contro Alba Parietti, lo sfogo della showgirl: “Nessuno mi ha difesa”

Continua la polemica tra Matteo Salvini e Alba Parietti, il politico si è scagliato contro la showgirl per alcune sue dichiarazioni generando una reazione a catena: ecco cosa è successo?

Alba Parietti di recente è intervenuta in diretta Tv in merito al diritto di voto: “Finché una popolazione non ha un’adeguata istruzione non può essere in grado di votare in modo legittimo”.

Una frase fraintesa da molti, tra cui anche Matteo Salvini che ha immediatamente rilanciato le parole della showgirl commentando: “L’arroganza della sinistra non ha limiti”.

Salvini contro Alba Parietti

Alba Parietti di recente si è sfogata dopo che a Stasera Italia, il programma di Rete 4, la sua opinione è stata distorta e non capita da molti.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE-> ALBA PARIETTI, IL DRAMMA CHE LE HA SEGNATO LA VITA

Ecco cosa ha detto la Parietti: “Appartengo a quella categoria di persone che in questo Paese possono essere umiliate, offese, violentante senza che nessuno ne prenda le difese”. La showgirl è molto dispiaciuta che nessuno sia intervenuto davanti la gogna alla quale è stata sottoposta.

La showgirl ha poi continuato: “L’odio che mi stanno vomitando addosso da due giorni migliaia di italiani è la prova di come l’ignoranza stia diventando padrona”.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE->EZIO BOSSO E ALBA PARIETTI: IL PRESUNTO FLIRT MAI CONFERMATO

  La Parietti non ha avuto modo di spiegarsi nel corso del programma di Rete 4 e ha voluto quindi precisare meglio il suo parere: “Che il diritto al voto è sacrosanto. – specificando poi – Ma che votare deve presupporre, oltre il diritto, anche il dovere di informarsi, di studiare, di pensare con la propria testa.”

La frecciatina a Salvini

Alba Parietti ha poi lanciato una stoccata a Salvini, il leader della Lega è stato uno dei promotori delle critiche contro di lei: “Salvini ha postato su Facebook il video producendo rigurgito d’odio irripetibili nei miei confronti“. 

Proprio a lui la Parietti ha voluto indirizzare la sua chiosa. “Una Nazione, per dirsi tale, deve garantire la necessaria istruzione al cittadino per farlo andare a votare in modo consapevole”.