Sergio Di Paolo ex fidanzato Tiziana Cantone: perché è stato rinviato a giudizio?

Sergio Di Paolo, l’ex fidanzato di Tiziana Cantone, lo scorso luglio è stato rinviato a giudizio per calunnia: l’intricata storia.

Questa sera su Real Time andrà in onda la prima puntata di “In quanto donne – storie di ordinaria violenza”, una serie di inchieste su fatti di cronaca che hanno sconvolto l’opinione pubblica.

Si inizia dalla triste storia di Tiziana Cantone, morta suicida a soli 31 anni nel 2016 dopo che alcuni video che la ritraevano in intimità con un uomo furono diffusi online: contro di lei si scagliò la più vile gogna pubblica.

Sergio Di Paolo ex fidanzato Tiziana Cantone

A luglio è arrivato il rinvio a giudizio per Sergio Di Paolo, l’ex fidanzato di Tiziana Cantone, la 31enne suicidatasi per la diffusione in rete, senza il suo consenso, di alcuni video privati.

Non si conosce ancora l’identità della persona che diffuse i video e la madre di Tiziana, Maria Teresa Giglio continua a chiedere giustizia.

Rinviato a giudizio

Sergio Di Paolo, che nella vita fa l’imprenditore, è stato accusato di simulazione di reato, calunnia e accesso abusivo del sistema informatico nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Tiziana.

Sergio e Tiziana convivevano al tempo della diffusione dei video, poi qualcosa tra loro si incrinò e la Cantone tornò a vivere a Mugnano.

“Per me sei solo un buco” queste le parole che si leggono in un messaggio di Sergio ai danni di Tiziana, che stava già subendo una vergognosa gogna mediatica.

Le accuse ai danni di Sergio riguardano tre diversi momenti: nell’aprile del 2015 Paolo e Tiziana denunciarono falsamente la scomparsa del telefonino, da qui l’accusa di simulazione di reato.

L’accusa di calunnia risale a un fatto del maggio 2015, la coppia, denunciò cinque persone per la diffusione dei video, questi vennero tuttavia scagionati da Tiziana che in una terza denuncia ritratto le prime due.

L’accesso abusivo nel sistema informatico del cellulare di Tiziana si riferisce al tentativo di assoldare un esperto per accedere al cloud della Cantone per rimuovere alcune tracce, tra cui alcune conversazioni.

Il documentario

Aveva solo 31anni quando decise di togliersi la vita, abbattuta da una gogna mediatica senza precedenti.

La difficile storia di Tiziana Cantone sarà raccontata questa sera con l’aiuto di sua madre su Real Time.

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