Joaquin Phoenix descrive il suo Joker: “Mi ci sono voluti mesi per la risata”

Il film è già record di incassi negli USA e da settimane si rincorrono insistenti le voci di una quasi certa vittoria agli Oscar: il Joker di Joaquin Phoenix è un grandioso successo.

joker

Il film di Todd Phillips è uscito nelle sale cinematografiche italiane il 3 ottobre. Il protagonista, Joaquin Phoenix, sta ricevendo critiche positive unanimi sulla sua interpretazione, convincente e molto studiata, un lavoro sul personaggio a dir poco stupefacente. Non a caso, si parla già di Oscar certo per lui. Il film si è aggiudicato anche il prestigioso Leone d’Oro al 76esimo Festival del Cinema di Venezia.

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Joaquin Phoenix è Joker

Perdere peso è stato un passo fondamentale, per l’attore, per calarsi meglio nei panni di Joker: ben 25, i kili persi per le riprese. “Influisce sulla tua psicologia. Inizi a diventare pazzo” – ha confidato, aggiungendo a questo, un altro dettaglio importante per la riuscita del personaggio. Il regista Todd Phillips gli ha consegnato un diario di battute in bianco, che lo hanno aiutato a inoltrarsi nella psicologia di Joker, scoprendola a fondo e mettendola nero su bianco, per poi portarla in scena. Infine, terzo ma non ultimo elemento, la risata, su cui ha dichiarato di aver dovuto lavorare per mesi: “Non pensavo di poterlo fare. Mi sono esercitato da solo, ma ho chiesto a Todd di venire ad ascoltare la mia risata. Mi sentivo come se dovessi essere in grado di farlo sul posto e di fronte a qualcun altro. Era davvero scomodo. Mi ci è voluto molto tempo”.

Tutto questo lavoro verrà ricompensato con un Oscar?

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