Tina Turner, viva grazie al rene del marito: lo racconta nel suo libro

Tina Turner, la regina del rock, oggi ha 79 anni. Accanto a lei ha l’uomo che ama, che ha sposato e a cui deve la vita: lui le ha donato un rene.

Stasera a Tale e Quale Show serata di grandi nomi, grandi esibizioni e grandi imitazioni, soprattutto. Tiziana Rivale ha scelto una vera e propria diva: Tina Turner.

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Tina Turner si racconta

In My Love Story Tina Turner ripercorre episodi salienti della sua vita, alcuni dolorosi. Ad esempio, c’è spazio per la narrazione della violenza subita dall’ex marito. Quello è stato un capitolo molto buio della sua vita: “Ho pensato di suicidarmi – scrive la star – perché mi sembrava l’unico modo per sfuggire alla sua violenza”. Nel 1976 la diva ingerì una cinquantina di pillole, nel tentativo di togliersi la vita, ma fortunatamente si salvò e quella fu la spinta per chiudere quella storia malata.

Anni più tardi, l’arrivo del vero amore: Erwin Bach, responsabile di una casa discografica, che ha sposato nel 2013, quando avevano 73 anni lei e 57 lui.

Con gli anni sono arrivati anche i problemi di salute, alcuni di recente anche gravi, che l’hanno costretta ad un trapianto di rene. Tutto è cominciato con un ictus. “Mi sono svegliata e ho sentito come un fulmine colpirmi la testa e la gamba – racconta sempre nelle pagine del suo libro Tina Turner – Provavo a parlare ma niente. Stavo avendo un ictus. Sono diventata così debole che non potevo uscire di casa, tutte le forze che avevo mi servivano per barcollare tra la camera da letto e il bagno”.

Poi, nell’aprile scorso, il rene nuovo, donato proprio da Erwin Bach: “Non volevo vivere attaccata a una macchina. Ho iniziato a pensare a come morire. In Svizzera dove vivo il suicidio assistito è legale, quindi mi sono informata presso alcune organizzazioni. È stato allora che Erwin si è davvero spaventato, non voleva che me ne andassi, avrebbe fatto qualsiasi cosa per non perdermi”.