Marina Abramovic torna in Italia: la mostra a Milano

Manca poco all’apertura al pubblico della mostra di Marina Abramovic presso l’area sotterranea della Pinacoteca Ambrosiana a Milano.

L’artista è una delle protagoniste della puntata di oggi, martedì 17 settembre, di Quante Storie, dedicata al ritratto di donne ribelli, quelle donne “che una madre non approverebbe”, uniche nella loro “diversità”; donne che sono diventate icone, che si sono opposte ai luoghi comuni riservati alle donne dagli uomini e hanno lottato contro i pregiudizi delle donne stesse. Nella puntata, anche un focus su Moana Pozzi.

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Marina Abramovic a Milano

La Cripta di San Sepolcro è stata di recente restaurata e riportata al suo antico splendore ed è pronta ad accogliere la regina della performance art: Marina Abramovic.

Dopo aver fatto tappa a Palazzo Strozzi a Firenze e alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Roma, infatti, è ora la volta di Milano, nell’area sotterranea della Pinacoteca Ambrosiana, dove sorgeva il Foro Romano (oggi Sala dell’area del Foro).

Stavolta la rassegna si compone dei tre video dell’opera The Kitchen. Homage to Saint Therese; l’esposizione è curata da Casa Testori e prodotta dal Gruppo MilanoCard, gestore della Cripta di San Sepolcro. Sarà aperta al pubblico dal 18 Ottobre al 31 Dicembre 2019.

I 3 video documentano altrettante performance del 2009 tenute dall’artista nell’ex convento di La Laboral a Gijón (Spagna), un monastero certosino ormai abbandonato un tempo adibito a luogo dove le monache accudivano bambini orfani. Il progetto della Abramovic mescola autobiografia, musica e performance, che riprendono la figura di Santa Teresa d’Avila.