James Senese, cinquant’anni di carriera: “La musica è una guerra”

Uno dei musicisti più grandi che l’Italia abbia mai avuto, James Senese, il sassofonista di Napoli Centrale ha fatto importanti rivelazioni.

Questa pomeriggio potremo rivedere l’esibizione di James e Napoli Centrale su Rai 1 nel corso dell’utima replica di Sogno o Son desto 3, il programma condotto da Massimo Ranieri.

James Senese, la musica è una guerra

Nel 2019 la carriera di James Senese ha raggiunto cifra tonda e che cifra: ben cinquant’anni di eccelsa musica alle spalle.

Per festeggiare questo riguardevole giro di boa il musicista ha intrapreso un tour di concerti, tutti sold out, in giro per l’Europa.

Se gli si chiede quale sia il segreto di questo successo è abbastanza onesto da non fingere falsa modestia: “Sono io. Non mi sono mai fatto condizionare da niente e nessuno”. 

Continua poi affermando “La mia musica è vera e piena di sentimenti. Una sorta di guerra tra male e bene”. E ha ben chiaro anche da che parte stia il male“dalla politica ai grandi criminali è fin troppo chiaro cosa sia il bene e il male”.

“Il diavolo esiste, è stato cacciato dal paradiso e continua a vendicarsi” ha affermando, constatando che purtroppo quello che vince il più delle volte è proprio il lato negativo.

Tornando alla musica per lui i musicisti veri sono “Sono quelli che hanno scelto di fare musica al cento per cento. Senza compromessi col sistema“.

Di se racconta “Io invece ci ho creduto fino in fondo e ho sempre avuto fame di fare musica.” E questa sua passione non la ha mai abbandonato, neanche quando ha vissuto momenti bui.