Antonella Elia: “Il mio rimpianto più grande un aborto a 26 anni”

Aveva solo 26 anni, un uomo accanto con cui non c’era futuro e una carriera davanti tutta da costruire. Ma la scelta di abortire, Antonella Elia la rimpiange ancora oggi.

Classe 1963, tutti la ricordiamo a Non è la Rai, spumeggiante e frizzante accanto ad Ambra Angiolini. Nel corso della sua carriera ha lavorato coi più grandi volti della tv italiana: Mike Bongiorno, Corrado, Raimondo Vianello, Paolo Bonolis, Claudio Bisio. E di recente è tornata protagonista di diversi programmi, prima L’Isola dei Famosi e poi Tale e Quale Show. E si parla di una sua partecipazione all’imminente Grande Fratello Vip.

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Antonella Elia e quell’aborto in giovane età

Oggi si dichiara single per scelta e in verità Antonella Elia è sempre stata uno spirito libero, una donna intraprendente, autonoma.

Un anno fa a DiLei ha confidato, però, di custodire nel suo cuore una profonda ferita, una scelta fatta tempo fa che l’ha segnata e di cui in qualche modo paga ancora oggi le conseguenze.

Antonella è una donna di 56 anni, l’episodio in questione è accaduto 30 anni fa ma non lo ha mai dimenticato. Nessuna donna potrebbe. All’epoca era una 26enne legata a un uomo con cui sapeva di non poter costruire un futuro solido, aveva la vita davanti, una carriera professionale da costruire. L’aborto le era sembrata l’unica via possibile da percorrere.

Quella carriera tanto agognata nel tempo è riuscita a metterla in piedi, in modo solido, eppure sente il peso di quella scelta, che la fa sentire incompleta e sola.

“Volevo essere libera e ora quella voglia di libertà mi si è ritorta contro. Mi sento incompleta”, ha raccontato. Non ha mai dimenticato quel bambino perso a 26 anni. “La solitudine mi fa tantissimo male. Mi sento male solo a parlarne. Oggi il pubblico è la mia famiglia”.