Willy Branchi, chi è? Tutto su Vilfrido: età e dinamiche dell’omicidio

A quasi 31 anni di distanza, continua a tenere banco il caso dell’omicidio di Willy Branchi, avvenuto in quel di Goro, paesino in provincia di Ferrara.

Era il 30 settembre del 1988 quando Vilfrido Branchi, detto Willy, è stato assassinato in quel di Goro, paesino in provincia di Ferrara, con una pistola da macello e poi lasciato totalmente nudo a terra, dopo un colpo che gli ha letteralmente massacrato il cranio.

Willy Branchi, le indagini sull’omicidio

Il caso, nonostante siano passati più di 30 anni, è ancora avvolto nel mistero, con tanti aspetti tutti da chiarire e da decifrate. Alcune questioni sono però state chiarite dal parroco don Tiziano Bruscagnin, che avrebbe rivelato che l’allora 18enne sarebbe finito nelle mani di alcune persone adulte, che avrebbero abusato di lui. Ed è per questo che Willy avrebbe deciso di togliersi la vita. Inizialmente le indagini avevano portato a Valeriano Forzati, pluriomicida di Goro fuggito in Argentina. L’uomo però era stato scagionato. Nel 2019 ci sono stati ulteriori sviluppi, che hanno fatto salire a sei il numero dei sospettati: l sarto Rodrigo Turolla e sua moglie, Maria Barini, Carlo Selvatico, don Tiziano Bruscagin, Patrizio Mantovani e il medico Pierluigi Bordoni.

L’omicidio di Vilfridio Branchi sarà oggetto di uno speciale della trasmissione Mediaset ‘Le Iene’, in onda stasera su Italia 1 alle ore 21:10. Un vero e proprio puzzle fatto di racconti, indiscrezioni e testimonianze esclusive. Un’indagine curata dai due inviati Antonino Monteleone e Riccardo Spagnoli, che potrebbe dare una vera e propria svolta al caso che dura da ormai trent’anni.