La depressione di Buffon è stato uno dei momenti più bui della vita del campione, considerato tra i più forti portieri di tutti i tempi.
Nel 2004 il numero 1 della Juventus ha ammesso di aver passato un momento molto difficile, forse il più duro della sua vita. La depressione gli aveva fatto perdere la gioia di vivere, riacquistata poi grazie a un episodio molto particolare, che però lo ha rimesso al mondo.
L’ex portiere del club torinese ha raccontato il baratro in cui era caduto nel 2004, in cui nulla per lui aveva più senso, né la fama, né i successi, né le cose più semplici della vita. Non riusciva in alcun modo a tirarsi su da quello stato di depressione, di malessere profondo, che era costretto a mascherare, nel tentativo di far convivere la sua sofferenza con la necessità di dare sempre il massimo delle prestazioni in campo.
All’epoca, essendo nella Juventus, il portiere viveva a Torino. Ha raccontato che un giorno decise di entrare nella Galleria d’Arte Moderna della città e lì accadde qualcosa di strano e unico, come una magia, una folgorazione. Rimase profondamente colpito, come stregato, dal dipinto La passeggiata di Marc Chagall, uno dei più noti del pittore.
La semplicità di quell’opera e il suo fascino ebbero su di lui un potere rigenerante, lo riportarono al mondo, lo riempirono di una tale bellezza e voglia d’esistere da fargli tornare ad apprezzare la vita in tutte le sue sfumature, soprattutto quelle più quotidiane e apparentemente banali.
Nel mondo in evoluzione delle criptovalute, restare al passo con i tempi è fondamentale. Che…
Le anticipazioni di Un posto al sole ci fanno sapere che il 10 novembre accadrà…
Una indiscrezione su Andor ha fatto impazzire i fan di Star Wars. Nuove speculazioni infiammano…
L'incredibile commento pubblico per Annalisa ha spiazzato i fan: nessuno si sarebbe aspettato che sarebbe…
Un’amicizia di lunga data quella tra le due band, il brano fu pubblicato come omaggio…
Luca Argentero e l'inaspettato retroscena su Cristina Marino: le parole del noto attore lasciano davvero…