Treviso, anziano 91enne uccide il genero con un colpo di fucile

È successo in provincia di Treviso. L’anziano 91enne ha ucciso il genero con un colpo di fucile. Poi si barrica in casa e si arrende alle forze di polizia

Ha del clamoroso l’omicidio avvenuto nella giornata di ieri a Silea comune della provincia di Treviso. Un uomo di 91 anni Giovanni Padovan ha sparato il genero Paolo Tamai (63 anni) con un fucile, colpendolo in maniera fatale alla nuca.

I rapporti tra i due erano compromessi da anni. Dunque, sarebbe questo il movente di questo assurdo delitto.

Successivamente allo sparo Padovan si è barricato in casa, ma poco dopo non ha potuto fare altro che arrendersi alle forze dell’ordine.

Omicidio Treviso, la dinamica

Stando alla ricostruzione del caso, l’anziano avrebbe sparato il genero dalla finestra, mentre Tamai era nel cortile di casa sua, che confina proprio con quella del suocero.

Sotto shock la figlia che ha visto morire il marito in maniera brutale. La situazione era preoccupante da tempo ed era stata segnalata ai servizi social del comune, che avevano messo il caso in stand-by, in attesa di ulteriori verifiche (definendolo non prioritario rispetto ad altre dinamiche familiari).

Troppo tardi, il danno è stato ormai fatto, ed è pure irreparabile.