Stasera in prima serata Rai 3 trasmette Big Eyes, film di Tim Burton del 2014 con Amy Adams e Christoph Waltz.
Big Eyes, uscito nelle sale italiane nel 2014, è il secondo film di impostazione biografica diretto da Tim Burton dopo Ed Wood del 1994. Narra la storia di Margaret Keane, pittrice degli anni ’50 e ’60 e di suo marito Walter Keane, ritenuto erroneamente per anni l’autore di quelle tele rivoluzionarie e affascinanti.
Big Eyes, Rai 3: trama
Margaret Ulbrich, in seguito alla rottura col marito Frank, si trasferisce con sua figlia Jane dalla California a San Francisco. Qui fa fatica a trovare un lavoro redditizio, nonostante il suo talento come pittrice. Deve accontentarsi, pur di guadagnare qualcosa, di fare ritratti per le strade della città. Qui conosce un altro appassionato di pittura, Walter Keane. Tra i due nasce una forte intesa e il talento della donna lo colpisce subito.
Viene attirato soprattutto da una caratteristica dei ritratti di Margaret: dipinge soggetti infantili con occhi particolarmente grandi, sproporzionati rispetto al viso, ma capaci proprio per questo di catalizzare l’attenzione e quasi ‘scavare’ nell’osservatore.
Ben presto i due decidono di sposarsi: inizialmente il matrimonio è felice, ma il rapporto si incrina. Walter vorrebbe che Margaret esponesse le sue opere in una galleria d’arte, ma nessuno è disposto a rischiare con quadri così astratti e poco realistici. L’unico che accetta è Enrico Banducci che concede alla coppia un piccolo spazio del suo locale. Una lite tra Walter e Enrico attira l’attenzione dei giornali e del pubblico, che iniziano ad interessarsi a quei ritratti così unici e diversi dai soliti.
Tutte le opere di Margaret recano la firma ‘Keane’, dunque Walter decide di appropriarsi fraudolentemente della loro paternità, spacciandosi per il vero autore. La donna inizialmente accetta, in nome dei soldi e della fama. In effetti successo e guadagni arrivano, ma la situazione incrina il loro rapporto di coppia, fino a quando lei si ribella…
I quadri di Margaret Keane
Tim Burton è un appassionato collezionista dei ritratti di Margaret Keane, la cui caratteristica principale sono i grandi occhi ‘da cerbiatto’ dei suoi soggetti infantili, grandi e sproporzionati rispetto ai volti. Da qui il titolo del film Big Eyes.
Nel 1970 la pittrice annunciò in diretta radiofonica di essere la creatrice dei famosi dipinti. Denunciò il marito e in Tribunale il giudice ordinò ai due di realizzare un ritratto, per capire a chi attribuire la paternità della collezione. Walter si rifiutò mentre Margaret completò il suo dipinto in 53 minuti. L’uomo fu dichiarato colpevole.
