Daniele Silvestri “Argento Vivo” Sanremo 2019: pronto a stupire

Daniele Silvestri “Argento Vivo” Sanremo 2019. L’artista è pronto a stupire tutti con il suo ritorno alla kermesse della musica italiana. Sicuramente ha una grande personalità e sarà molto interessante vedere se la sua canzone avrà il solito ritmo andante che anno dopo anno ha portato moltissime persone ad appassionarsi della sua musica.

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Daniele Silvestri sarà tra i big in gara con il pezzo Argento vivo al 69esimo Festival di Sanremo che andrà in onda su Rai1 a partire dal 5 febbraio per cinque sere consecutive.

Daniele Silvestri “Argento Vivo” Sanremo 2019: il testo

L’ultima partecipazione di Silvestri risale al 2013, quando presentò sul palco dell’Ariston il brano Il bisogno di te, a cui fece seguito un album di grande successo quale Il padrone della festa. Quest’anno Daniele Silvestri presenta un inedito, featuring con il rapper romano Rancore. Argento Vivo, scritta dallo stesso Silvestri, è una canzone di forte impatto, strutturata in digressioni armoniche e momenti di tensione, quasi da poter essere paragonata ad un’opera cinematografica.

Scritto per batteria ed orchestra, il brano si fa portavoce di alcuni problemi legati alla fase adolescenziale, esplorando le sfumature di un dolore sempre più celato e profondo. Il cantante romano si dichiara fortemente convinto della grande potenzialità di questo pezzo, avendo infatti dimostrato, subito dopo la stesura, una precisa volontà di farlo ascoltare a più persone possibili. E così Argento Vivo entra nella gara del Festival, promettendo di regalarci intense emozioni, merito soprattutto di un testo particolare ed intimo.

Carriera del cantautore romano

Tra i cantautori romani più apprezzati, Daniele Silvestri ha calpestato il palco dell’Ariston ben cinque volte durante la sua carriera. Dapprincipio nel 1995, nella sezione nuove proposte portò il pezzo dal titolo L’uomo col megafono, brano che gli valse la vittoria del premio della critica. Poi fu la volta del 1999, anno in cui Silvestri si presentò in gara con Aria, e del 2002 con Salirò, pezzo che riscosse fuori dal Festival un enorme successo. La paranza fu invece il titolo che lo portò in gara nel 2007,  giunco pertanto all’ultima presenza nel 2013 con Il bisogno di te.