Charlie Sheen ha sconfitto l’HIV

“È incredibilmente straordinario. Personalmente, penso a come mi sentivo in passato e a come mi sento adesso. Parlo di una vera e propria trasformazione. Fino ad un minuto fa ero sulla strada della perdizione, ora sento di essere su quella della provvidenza. È fantastico”.

È ciò che ha dichiarato il cinquantunenne attore americano Charlie Sheen al Daily Mail Online, a proposito del fatto che sembra aver sconfitto il virus dell’HIV, del quale aveva annunciato di essere affetto in un intervista televisiva del 2015.

Infatti, ha iniziato una terapia sperimentale consistente nell’assunzione di un nuovo farmaco dal nome PRO-140 e che sembra avere già sortito gli effetti desiderati, in quanto, come dimostrato dagli ultimi esami sanguigni, la carica virale risulta «non rilevabile».

Lanciato nel mercato dalla casa farmaceutica americana CytoDyn, il farmaco viene iniettato endovena una volta a settimana e, nonostante non elimini completamente il virus dell’HIV, agisce contro l’R5, il virus predominante durante tutto il decorso dell’infezione e causa principale dell’immunodeficienza (l’AIDS).

“So che dovrò assumere per tutta la vita dei cocktail di farmaci, ma guardatemi adesso… Sono estremamente grato ai geni della CytoDyn per i progressi fatti e per avermi salvato”, ha proseguito Sheen, a proposito di cui il dottor Nader Pourhassan (direttore esecutivo del CytoDyn) ha confermato al Mail Online che, pur continuando a risultare positivo, l’attore ha completamente soppresso il virus.