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Quando Kurt Russell aveva a che fare con… il medaglione del diavolo!

In tempi recenti abbiamo avuto modo di vederlo sia entrare a far parte della ricca squadra di attori del franchise Fast & furious che al servizio dell’enfant terrible di Hollywood Quentin Tarantino, che lo ha voluto nel thriller a tinte horror A prova di morte e nel violentissimo western The hateful eight; ma è stato John Carpenter a trasformarlo in una vera e propria icona dal comportamento da macho sbruffone tramite veri e propri cult (se non classici) quali Grosso guaio a Chinatown, 1997: Fuga da New York e il suo sequel Fuga da Los Angeles.
Ma, nato nel 1951 a Springfield, Kurt Russell ha iniziato la sua lunga carriera – che vanta oggi oltre novanta apparizioni sullo schermo – nei primi anni Sessanta, soprattutto in ambito televisivo.

Stesso ambito in cui, prima di affermarsi, prese parte nel 1975 al Search for the Gods che, messo in piedi dallo specialista del tubo catodico Jud Taylor, avrebbe dovuto fare da episodio pilota per una serie che non venne, però, mai realizzata.


Il Search of the Gods che gli accaniti fan russelliani o, comunque, coloro che vanno alla continua ricerca di primi lavori appartenenti alle filmografie delle star hollywoodiane, possono recuperare con il titolo Il medaglione del diavolo grazie alla sua scoperta su supporto dvd attuata da Sinister Film.

Per scoprire, quindi, la oltre ora e mezza di visione in cui il futuro Jena Plissken vestì i panni di uno dei tre giovani viaggiatori che, animati più dallo spirito di avventura che dalla passione per l’archeologia, scoprono l’esistenza di un misterioso medaglione che proverebbe, a quanto pare, l’esistenza degli extraterrestri sul pianeta Terra in epoche remotissime.

Decidendosi, di conseguenza, a partire per il New Mexico con l’intenzione di ritrovare l’amuleto e carpirne il segreto che nasconde; senza immaginare, però, che la loro iniziativa arrivi a scatenare una vera e propria caccia al tesoro destinata a coinvolgere uomini senza scrupoli che non possono fare a meno di rendere ancor più complessa l’impresa.

In un miscuglio di avventura, argomenti fantascientifici e retrogusto thriller comprendente nel cast lo Stephen McHattie di Shoot ‘em up – Spara o muori, Victoria”Profezia”Racimo e il compianto Ralph Bellamy, visto l’ultima volta in Pretty woman, nel 1990, prima della sua scomparsa avvenuta l’anno successivo.

Francesco Lomuscio

Questo articolo è stato modificato: 1 Dicembre 2016 13:01

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