Jamie Lee Curtis: “Sono diciotto anni che non bevo”

“Sono diciotto anni che non bevo e quello che voglio trasmettere agli altri è la bellezza di essere uscita dalla dipendenza. Il servizio è un fondamento del mio paese. L’idea di non essere al servizio del nostro paese è antiamericana. È incredibilmente importante ricordare che il paese è stato fondato sul sacrificio e sul coraggio”.

Con alle spalle una lotta contro la dipendenza dall’alcool, dalla quale sembra essersi liberata da quasi vent’anni, ha affermato questo l’attrice Jamie Lee Curtis durante un’intervista allo show televisivo Today, intenzionata a mettere la propria esperienza al servizio di altri bisognosi di aiuto.

Inoltre, commentando la morte del musicista Prince in un’intervista sul The Huffington Post, morto per overdose di oppiacei, l’attrice ha rivelato di essere stata anche dipendente dagli antidolorifici: “Anch’io ero tossica, aspettavo con ansia che mi venisse compilata una nuova prescrizione per qualche oppiaceo da cui ero segretamente dipendente. Anch’io ho preso troppe pastiglie in una volta sola. E anch’io speravo di placare il mio dolore fisico ed emotivo con i pain killer. Molte persone diventano dipendenti, come me, dopo che è stata data loro una terapia antidolorifica in seguito a un’operazione chirurgica. È difficile uscirne”.