Altre 5 imperdibili curiosità sul film “Alla ricerca di Dory” – parte 2

Giorni fa, abbiamo cominciato a dare uno sguardo alle motivazioni valide per cui sarà il caso di correre in sala, a partire dal 15 settembre 2016, per andare a vedere Alla ricerca di Dory, nuova coloratissima avventura animata che farà da sequel al capolavoro datato 2003 Alla ricerca di Nemo.

Oggi proseguiamo rivelandovi che, oltre ai tre storici protagonisti, vi saranno nuovi personaggi; tra cui la balena miope Destiny, vecchia amica di Dory che le insegnò il balenese; Bailey, il beluga che crede di aver perso la sua abilità di ecolocalizzare, e il polpo rosso Hank, il quale, a causa di un trauma, sogna di vivere per sempre in cattività.

E non è finita, perché Nemo e Marlin interagiranno con i leoni marini Fluke e Rudder e con Becky, un uccello molto propositivo, ma poco intelligente.

E ora ecco alcune imperdibili chicche:

1. I produttori del film hanno studiato la psicologia dell’adozione per capire come poteva sentirsi Dory nel far parte di una famiglia adottiva straordinaria (Marlin e Nemo), dato che comunque continuava a porsi quesiti importanti sul suo passato;
2. Il polpo Hank ha 350 ventose, ovvero 50 per ogni tentacolo;
3. I beluga sono dotati di un sonar che è in grado di offrire loro una vista formidabile. Così, i registi hanno deciso che se Bailey aveva questa capacità, quella di Destiny poteva allora essere manchevole. Ecco perché Destiny è miope;
4. Becky, l’orrendo, ma collaborativo volatile che aiuta Marlin in alcune sequenze spassose, ha il nome della production manager Becky Neiman Cobb. Tuttavia, la Cobb nega qualsiasi tipo di somiglianza;
5. In questa nuova entusiasmante avventura, l’attore che doppiò Nemo nel 2003, Alexander Gould, è stato sostituito da Hayden Rolence. Ha comunque un cameo nel film.