“L’era glaciale 4: Continenti alla deriva” – tutte le curiosità

In attesa de L’era glaciale: In rotta di collisione, oggi vi proponiamo alcune curiosità sul quarto capitolo della saga.

Iniziamo…

L’incredibile cifra incassata è stata di 877.244.782 dollari; la scena delle sirene è un chiaro richiamo a l’Odissea di Omero e per pubblicizzare il film è stato messo in vendita su App Store e Android Market, nell’aprile 2012, un videogioco per dispositivi mobili chiamato L’era glaciale – Il villaggio.

Non vi basta? Allora sappiate che il lungometraggio d’animazione L’era glaciale 4: Continenti alla deriva di Steve Martino e Mike Thurmeier avrebbe dovuto coinvolgere Manny, Sid, Diego, Ellie e Scrat congelati e scongelati, accidentalmente in un museo, ai giorni nostri e doveva essere intitolato Ice Age: Th4w.

Nella versione originale la voce di Jeremy Renner era stata scelta per il Gutt Gigantopithecus capitan Sbudella, orango preistorico, ma, a causa di conflitti di programmazione, è stato sostituito da Peter Dinklage.

Per quanto riguarda la versione italiana, invece, la nuova voce di Manfred appartiene a Filippo Timi e quella di Capitan Sbudella a Francesco Pannofino.

Il capo degli iraci ha dei segni blu in faccia come l’eroe scozzese William Wallace di Braveheart – Cuore impavido; mentre nella scena della nave-iceberg Sid il bradipo pronuncia la frase “Acqua, acqua dappertutto ma non una goccia da bere”, citando la poesia La ballata del vecchio marinaio di Samuel Taylor Coleridge.