Nella 70a Mostra Internazionale Cinematografica di Venezia, che si terrà tra il 28 agosto e il 7 settembre, a capo della giuria ci sarà il maestro Bernardo Bertolucci. Una decisione presa, su proposta del direttore Alberto Barbera, dal Cda della Biennale presieduto da Paolo Baratta. Un gradito ritorno per il pluripremiato regista italiano, autore di film che hanno fatto epoca, come lo scandaloso “Ultimo tango a Parigi” (1972) e “L’ultimo imperatore” (1987), che gli valse ben nove Oscar, tra cui Miglior Film, Miglior regia e Miglior sceneggiatura non originale. Bertolucci aveva presenziato già come presidente di giuria nel 1983, nell’edizione che vide il trionfo di Jean-Luc Godard. Ecco le sue parole di compiacimento rilasciate alla stampa per la sua nomina: “Ho accettato con allegria di presiedere la giuria della 70a Mostra Internazionale Cinematografica di Venezia. In una manciata di giorni mi si regala la possibilità di vedere quanto di più interessante sta accadendo nelle cinematografie di tutto il mondo. È la mia seconda volta, nel 1983 la Mostra celebrava la sua 40a edizione. La mia giuria, composta quasi tutta di registi non poteva che premiare Jean-Luc Godard, a cui tutti noi dovevamo tanto e che non aveva mai avuto un premio importante nella sua vita. Allora ai film chiedevo sorpresa e piacere. Non sono molto cambiato”.
Diego Pedullà
Questo articolo è stato modificato: 10 Maggio 2013 16:38
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