Titolo originale: Monsters Vs. Aliens
Nazione: Usa
Regia: Rob Letterman; Conrad Vernon
Soggetto; Michael J. Wilson
Musica: Henry Jackman
Doppiatori: Riise Withesproon; Paul Rudd; Hugh Laurie; Will Arnett; Kiefher Sutherland; Seth Rogen; Stephen Colbert; Rainn Wilson
Durata: 93’
Valutazione * 1/2 / * * * *
Trama
Susan, una comune ragazza, viene colpita da un asteroide contenente uno strano liquido si trasforma in una gigante alta 15 metri. Portata in una base di massima sicurezza, talmente segreta che solo pronunciarne il nome provoca l’eliminazione diretta, incontrerà altri mostri come lei. La terra sarà attaccata dagli alieni in cerca di quel siero, e allora saranno liberati i mostri per contrastarli.
Recensione
La Dreamworks tira fuori questo film mediocre, rivoluzionando però il mondo del cinema d’animazione. La tecnologia 3D finalmente giunge anche nei cinema del nostro paese, dopo il blue-ray l’ennesima evoluzione che avvicina il cinema alla realtà. Stavolta ci siamo molto vicini, in sala sembra di perdersi dentro quella che è una realtà parallela che rincorre quella nostra vitale e ci si perde tra steroidi, mani lanciate in primo piano, mostri che saltellano e che spettacolo. Sembra che davvero questa volta gli addetti ai lavori si siano messi d’impegno per ricreare la realtà e darci l’impressione di vivere dentro la pellicola (se possiamo ancora chiamarla così). Che poi la storia sia banale, vista e rivista (vedi Monster e co.), ce ne frega poco e niente. Ci divertiamo, ridiamo, a volte saltiamo dal sedile del cinema e passiamo un’ora e mezza davvero frizzante.
La caricatura di Kiefher Sutherland è una ciliegina, in tutto e per tutto una caricatura del cattivo sergente di Full Metal Racket a cui per stessa ammissione del doppiatore si è ispirato. I mostri poi sono fantastici e citazionistici: Anello Mancante è il rifacimento del Mostro della Laguna nera solo che è un po’ più interessato alle ragazze fisicamente che per scopi cannibalistici; B.O.B. senza manco dirlo è la copia di Blob il fluido che uccide; il brillante dottor Scarafaggio è di Cronberghiana memoria e il cricetone è un misto di vari mostri.
Insomma un lavoro notevole, più per l’aspetto grafico che per il contenuto narrativo. Sicuramente un prodotto divertente e apprezzabile. Consigliatissimo.
Matteo Fantozzi
Questo articolo è stato modificato: 10 Luglio 2011 17:58
Nel mondo in evoluzione delle criptovalute, restare al passo con i tempi è fondamentale. Che…
Le anticipazioni di Un posto al sole ci fanno sapere che il 10 novembre accadrà…
Una indiscrezione su Andor ha fatto impazzire i fan di Star Wars. Nuove speculazioni infiammano…
L'incredibile commento pubblico per Annalisa ha spiazzato i fan: nessuno si sarebbe aspettato che sarebbe…
Un’amicizia di lunga data quella tra le due band, il brano fu pubblicato come omaggio…
Luca Argentero e l'inaspettato retroscena su Cristina Marino: le parole del noto attore lasciano davvero…