Carlo Conti si confessa: “Non sarei stato la stessa persona”

Carlo Conti è uno dei conduttori più importanti del panorama italiano, le sue parole fanno molto rumore e dimostrano la sua umanità.

“Se a crescermi fosse stato mio padre, non so se sarei la persona che sono”, così il conduttore ha parlato ai microfoni del Corriere della Sera. Una chiacchierata a cuore aperto che dimostra la sensibilità dell’uomo al di sopra di ogni cosa. Un Conti a ruota libera che ha raccontato diverse emozioni legate alla sua vita e a molti momenti che gli hanno permesso una crescita esponenziale.

E interessanti sono anche le parole nei confronti di sua moglie Francesca Vaccaro nella quale rivede dei tratti di sua madre: “Francesca è molto materna, ha una marcia in più. Se il buon Dio avesse dato anche a noi uomini la possibilità di partorire, saremmo meno numerosi ma sicuramente più rispettosi verso le donne“.

La mamma Lolette viene descritta da Carlo come una roccia coi capelli neri che oggi è rimasta praticamente uguale diventando una roccia coi capelli grigi non in grado di lamentarsi. E poi si sofferma su un episodio: “Una volta, alla stazione, cominciai a strillare per paura che il treno partisse senza di lei. Era solo andata a fare i biglietti, ma io non riuscivo a concepire che potessi rimanere separati“.

Carlo Conti, parole emozionanti

Carlo Conti ha parlato di un’infanzia non sempre semplice ma molto serena, spiega lui stesso: “Non è che ci fossero i soldi per i regali. Avrei voluto un paio di jeans nuovi, ma indossavo quelli di mio cugino. Il primo mangiadischi me lo regalò una vicina che voleva buttarlo via, ma mia mamma mi accompagnò a comprare il mio primo 45 giri. Era Venus, degli Shocking Blue”.

Il conduttore ha dimostrato di essere personaggio di grande spessore, arrivando a risultati davvero straordinari. E oggi Carlo sarà ospite di Mara Venier a Domenica In dove potrà raccontare ancora altre cose della sua vita e non solo.

Quest’anno è arrivato un mezzo passo falso con Ne vedremo delle belle, nonostante questo è riuscito a mantenere alta l’attenzione in una crescita sotto diversi punti di vista. L’anno ci regalerà ancora altre emozioni, per far crescere le sensazioni verso il futuro. Di certo lo spazio è verso un futuro pieno di colpi di scena verso il futuro, sarà interessante capire come.