Audrey Hepburn icona di stile nel mondo, in Italia la doppiava un personaggio famosissimo

Audrey Hepburn è una vera e propria icona di stile nel mondo, ma sapete chi la doppiava in Italia? Si tratta di una donna molto famosa.

Fosse ancora viva, invece è scomparsa nel 1993, oggi l’attrice britannica avrebbe compiuto 96 anni. Era nata infatti a Ixelles il 4 maggio del 1929. Per celebrare l’anniversario della sua nascita abbiamo deciso di raccontarvi un particolare molto curioso e legato alla donna che la doppiava in Italia, un personaggio davvero molto famoso nel nostro paese.

Personaggio straordinario e di grande spessore, doveva avere la voce giusta per emergere anche di noi. Si decise così di farla doppiare da una maestra di questo mestiere, Maria Pia Di Meo. Sebbene sono anche altre quelle che le hanno prestato la voce, e nonostante Renata Marini la doppiò in Vacanze Romane e Sabrina, quella di Di Meo è diventata iconica.

La Di Meo è un’attrice oltre che doppiatrice molto famosa. Nel corso della sua carriera ha prestato la voce anche a tante altre attrici di livello internazionale tra cui Meryl Streep, Jane Fonda, Shirley MacLaine, Barbra Streaisand, Catherine Deneuve, Sylva Koscina e Julie Andrews tra le altre.

Ha doppiato la Hepburn in ben 14 film, tra cui i più famosi sicuramente Colazione da Tiffany e My Fair Lady.

Chi era Audrey Hepburn?

Vogliamo però approfondire anche la figura in generale di Audrey Hepburn. Si tratta di un’attrice icona di stile senza tempo che ha recitato per alcuni registi davvero straordinari come Billy Wilder, George Cukor e Blake Edwards. Il suo apice lo ha raggiunto nel 1954 quando vinse l‘Oscar come migliore attrice per il film Vacanze romane di William Wyler nel quale aveva recitato al fianco di Gregory Peck.

Tanti riconoscimenti che l’hanno portata anche a ricevere delle splendide onorificenze. Pensate che nel 1987 è stata eletta Commendatore dell’Ordine delle arti e delle lettere in Francia e l’11 dicembre del 1992 invece ha raccolto la Medaglia presidenziale della libertà negli Stati Uniti.

Oltre a essere bravissima era davvero molto bella ed elegante e questo divenne un marchio di fabbrica che le permise di raggiungere ulteriori risultati importanti anche nel suo percorso di crescita e riuscendo a farsi riconoscere di fronte al pubblico.

Anche tanti anni dopo la sua morte la sua immagine è ammirata anche da ragazze molto giovani che portano borsette, magliette o quant’altro con il suo viso stampato sopra. E non si parla solo di amanti del cinema, ma semplicemente di amanti del bello e dell’eleganza.