Giorgio Panariello è uno dei nomi più illustri e amati del panorama artistico italiano. Su di lui ci sono tantissime e interessanti curiosità: andiamo a scoprirne di più.
L’ambito dello spettacolo italiano ha imparato a conoscere molto bene Giorgio Panariello. L’artista toscano è riuscito a costruire una storia davvero molto importante segnata da momenti a dir poco storici.
In maniera quasi inevitabile, l’interesse attorno all’artista toscano è aumentato attimo dopo attimo e lo ha portato, oggi, ad essere tra i più apprezzati.
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Giorgio Panariello nasce in Toscana e raggiunge il diploma all’alberghiero di Marina di Massa. Al termine degli studi, l’artista lavora per qualche anno in un cantiere navale di Viareggio, mansione che poi lascerà per iniziare il lavoro da deejay e da imitatore sulle frequenze di Radio Forte de Marmi. In questa occasione, diventeranno di dominio pubblico le sue imitazioni, una su tutte quella di Renato Zero.
Negli anni a seguire, Panariello diventa sempre più conosciuto ma il vero successo arriva negli anni Novanta dove entra a far parte della squadra dei comici italiani gestita dal produttore Vittorio Cecchi Gori andando ad esordire sul grande schermo nel 1996 nel film “Albergo Roma“. Non solo attore, ma sempre negli stessi anni svolge anche il ruolo di regista: la prima volta nel 1999 con il film “Bagnomaria” mentre la seconda volta arriva nel 2000 con il film “Al momento giusto“.
Il resto è storia e vede un Panariello protagonista non solo al cinema ma anche in Televisione, a Teatro e in libreria. Una carriera che gli ha consentito di accogliere anche diversi premi come il Telegatto per il “Personaggio rivelazione dell’anno” nel 2000.
L’artista è sempre stato molto riservato per quel che concerne la sua vita privata. Si è a conoscenza, però, del legame, nato nel 2016, con Claudia Capellini. Panariello, nonostante le varie storie, non è mai arrivato al matrimonio e non ha mai avuto figli.
Giorgio Panariello è stato conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo 2006. Un’esperienza importante per l’artista ma che, come svelato al Corriere, non rifarebbe in nessun modo.
Il comico toscano, dunque, non ha un bel ricordo di quel periodo e tende a respingere anche l’idea in cui sarebbe con Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni. Più possibilista, invece, lo stesso Conti che ha parlato di scenario difficile ma, nella vita, mai dire mai.
In un altro intervento a Il Gazzettino, Panariello ha svelato che dopo l’edizione di Bonolis nessuno voleva guidare il Festival e per questo i dirigenti Rai lo supplicarono così tanto da portarlo ad accettare anche se pose delle condizioni molto chiare. Alla fine, come raccontato, l’artista toscano è stato risucchiato dal grande vortice sanremese e trovandosi da solo quella esperienza non ha potuto fare altro che segnarlo in negativo.
In passato, Giorgio Panariello è stato colpito da un’intensa labirintite che gli ha causato una riduzione dell’udito, disturbi dell’equilibrio e vertigini.
Piccola parentesi per quanto riguarda la morte di suo fratello. In svariate occasioni, l’artista toscano ha rilasciato delle dichiarazioni in merito a quel dramma. Una tragedia raccontata anche nel suo libro. Nell’opera, Panariello, ha svelato come è venuto a conoscenza del decesso.
Questo articolo è stato modificato: 10 Maggio 2023 15:48
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