Giancarlo Magalli, il retroscena dal passato: la Tv era nel suo destino?

Giancarlo Magalli sorprende, quel retroscena sul suo passato fino ad ora nessuno lo conosceva ma a rivelare la verità è stato proprio il conduttore.

E’ tornato in onda nel pomeriggio il conduttore dopo tanti anni al timone dei Fatti Vostri con una nuova avventura che ha sempre sognato di condurre, si tratta proprio di un quiz che sta riscuotendo un discreto successo.

La stagione tv è ancora molto lunga e nonostante la mancanza al programma del mattino di Rai Due si stia facendo sentire, lui non sembra affatto essersi pentito della scelta intrapresa, almeno per il momento.

A sorprendere però sono state le sue parole nella lunga intervista rilasciata per Tv Sorrisi e Canzoni, dove il conduttore si lascia andare ad un racconto legato al suo passato. Di cosa si tratta?

Giancarlo Magalli spiazza: “Da bambino non avevo la tv”

Giancarlo Magalli questa volta lascia davvero senza parole il suo pubblico con una confessione sul suo passato che nessuno si aspettava e di cui non aveva mai parlato prima.

“Da bambino fino ai 10 anni la tv in casa mia non ci stava” ha raccontato il conduttore nella sua intervista per Tv Sorrisi e Canzoni, rivelando di come il padre si decise a comprarla solo quando la madre si prese gli orecchioni: “lo mise in camera da letto perché facesse compagnia a mamma convalescente“.

Insomma un racconto davvero sorprendente visto e considerato il successo che lui stesso ha fatto proprio in televisione e che ancora oggi dopo tanti di anni di carriera gli regala grandi soddisfazioni.

Detto questo, i suoi impegni non finiscono di certo qua, dal lunedì al giovedì è in onda su Rai Due con Una parola di troppo ma nel corso della stagione tv lo troveremo anche in Don Matteo come Vescovo e nel frattempo è tornato ad essere la voce narrante del Collegio in onda sempre sul secondo canale.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE>>> Giancarlo Magalli e Adriana Volpe, è davvero un capitolo chiuso?

Insomma pare proprio che il suo addio ai Fatti Vostri gli abbia fatto bene e se questo non bastasse, lui stesso ammette: “avevo bisogno di una pausa, adesso mi piace dormire e alzarmi con comodo! Senza l’angoscia del traffico sulla via Flaminia, qui a Roma”.