Vera Pescarolo, chi è la moglie di Giuliano Montaldo: il primo incontro

Vera Pescarolo e l’incredibile amore che la lega al marito Giuliano, il colpo di fulmine che dura da sessant’anni.

Un legame che dura da sessanta anni e che è stato raccontato nel documentario Vera & Giuliano, nel quale mostrano al pubblico il loro rapporto di reciproca affinità e amore, nella vita come nel lavoro.

Il documentario firmato da Fabrizio Corallo è stato prodotto da Gianluca Cannizzo con la partecipazione di Rai Cinema. I due hanno avuto un vero e proprio colpo di fulmine che si rinnova ogni giorno.

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Vera Pescarolo, l’amore di Gianluca Cannizzo e sua moglie

Il primo incontro tra Gianluca Cannizzo e sua moglie Vera Pescarolo è arrivato all’inizio degli anni Sessanta presso l’ufficio di Leo Pescarolo, noto produttore. Non stava trascorrendo un bel momento, il suo figlio Tiro al Piccione non aveva avuto i risultati sperati, fu proprio la chiamata di Pescarolo – fratello di Vera – a dare una svolta.

“Entrai nel suo studio e vidi una creatura splendida” ricordata Montaldo, rivelando il primo incontro con la sua futura moglie. Fu anche richiamato all’ordine da Leo Pescarolo ma gli occhi di Montaldo erano tutti per Vera. “Una proposta di lavoro e un colpo al cuore” afferma il regista.

Anche Vera restò colpita da quell’uomo affascinante, dagli occhi azzurri e dallo sguardo “un po’ da matto”, tuttavia Leo Pescarolo, geloso di sua sorella, cercò di opporsi a una collaborazione tra i due. Vera inizialmente non aveva un interesse personale verso quello che sarebbe diventato poi suo marito.

Nel tempo Vera e Leo divennero migliori amici e proprio per questo la Pescarolo temeva che portare la loro relazione su un altro piano avrebbe rovinato tutto ma per fortuna la vita le ha dato torto.

Elisabetta Montaldo, chi è la figlia di Vera e Giuliano?

Elisabetta Montaldo è nata da una precedente relazione di Vera Pescarolo nel 1950, dopo l’incontro da la madre e Giuliano Montaldo la costumista è stata adottata dal regista.

Dopo aver conseguito il diploma presso il Liceo Artistico ha frequentando l’Accademia di Belle Arti a Roma.

Nel corso della sua carriera Elisabetta ha avuto modo di lavorare con grandi registi e ha vinto per ben due volte il David di Donatello come Migliori Costumi. Il primo è arrivato nel 2001 per il film I Cento Passi di Marco Tullio Giordana. Nel 2014 ha fatto il bis con I demoni di San Pietroburgo per la regia di Giuliano Montaldo.