Il Commissario Montalbano chiude per sempre: il vero motivo dietro l’addio

Purtroppo è ufficiale: Il Commissario Montalbano chiude per sempre, la Rai ha deciso di terminare la serie. Qual è il vero motivo dell’addio?

Ormai purtroppo l’annuncio è ufficiale: Il Commissario Montalbano chiude i battenti per sempre. La Rai ha infatti deciso di non produrre più nuove puntate della fiction che ha fatto appassionare milioni e milioni di telespettatori, con le avventure del commissario più famoso della tv interpretato da Luca Zingaretti.

La notizia è ormai ufficiale e, come se non bastasse, ovviamente tutti i fan del noto personaggio televisivo di Vigata sono letteralmente esplosi di rabbia contro questa decisione, tutto sommato comprensibile, da parte della tv di Stato.

In molti si sono chiesti, infatti, il vero motivo per il quale l’azienda abbia preso questa decisione decisamente strana e controcorrente dal momento che i suoi film sono da sempre campioni di ascolti, in grado di battere sempre e comunque la concorrenza Mediaset (anche se magari si trattano di repliche).

Ecco il vero -presunto- motivo dietro la decisione di stoppare tutto quanto.

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Il Commissario Montalbano addio: non ci saranno più nuove puntate

Il motivo dietro la fine de Il Commissario Montalbano va ricercato nel fatto che, dopo la morte di Zingaretti, che comunque curava l’adattamento dei suoi romanzi in film per la tv campione di ascolti, la Rai abbia deciso di sospendere questa serie.

Insomma, una decisione che sicuramente era nell’aria da tanto tempo ma che, necessariamente, ha fatto infuriare tutti i fan che invece avrebbero voluto vedere altri film tratti dai romanzi gialli del noto scrittore purtroppo venuto a mancare qualche tempo fa.

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La decisione, però, purtroppo è ufficiale e non sembrano proprio esserci margini di manovra anche se sul web vi è ancora un barlume di speranza: si potrebbe, infatti, fare una petizione online raccogliendo tantissime firme affinché la Rai possa cambiare idea.

Spesso e volentieri queste petizioni hanno portato quantomeno ad una piccola scossa. I social, da questo punto di vista, sono già roventi.