Ghali+furioso+dopo+Tale+e+Quale+Show%3A+%26%238220%3BImitazione+offensiva%26%238221%3B
youmoviesit
/2020/11/21/ghali-tale-e-quale-show/amp/
Musica

Ghali furioso dopo Tale e Quale Show: “Imitazione offensiva”

Ghali ieri sera ha fatto delle storie mentre guardava in diretta la sua imitazione al Tale e Quale Show, ma qualcosa va storto.

Sergio Muniz interpreta Ghali

Per la seconda volta al Tale e Quale Show viene imitato il rapper Italiano, di genitori Tunisini, Ghali. La prima volta era stata nel 2018, interpretato da Vladimir Luxuria, con un esibizione degna della vittoria. La seconda volta è stata ieri sera, quando Sergio Muniz ha cantato Good Times, con tanto di autotune e vestito come con il colorato stile di Ghali.

Ghali stava riprendendo il televisore per immortalare l’esibizione, in diretta con u suoi fan su Instagram, ma qualcosa è andato molto storto. Sì perché la redazione del programma Rai ha deciso che per imitarlo non fosse sufficiente emularne i vestiti, l’acconciatura e lo stile canoro, ma ricorrere a quel make up di cui si è tanto parlato (male) e che in America è già motivo di dimissione se utilizzato: il blackface.

LEGGI ANCHE -> Tale e Quale Show, Vincenzo Salemme ammette dopo l’esibizione: “non sapevo chi fosse”

Imitazione offensiva a Tale e Quale Show, le parole di Ghali

Ghali (fonte: Instagram)

Mentre il cantante stava facendo la diretta al Tale e Quale Show, si sente la sua voce commentare il sottofondo “ma c’era bisogno di farlo con il blackface?”. E la verità è che no, non serviva affatto. Questo tipo di make up ha una lunga storia, nasce in America e veniva utilizzato da attori di teatro e cinema per interpretare i neri, spesso in ruoli negativi e denigranti.

Oggi è una pratica che si sa bene essere offensiva, ma in Italia continua ad essere praticata, cosa che a Ghali giustamente non è andata giù, soprattutto in un anno come questo in cui abbiamo assistito al movimento del BlackLivesMatter.

LEGGI ANCHE -> Il passato doloroso di Valeria Graci

Come se non bastasse, Loretta Goggi rincara la dose di offese e luoghi comuni, dicendo a Sergio Muniz: “gli sei assomigliato molto, ma certo di viso sei più carino”. Commento non certo piacevole nei confronti di Ghali, che ha risposto su Instagram.

“Non c’è bisogno di fare il blackface per imitare me o altri artisti. Potrete dire che esagero che mi devo fare una risata o che non si vuole offendere nessuno, lo capisco. Ma per offendere qualcuno basta essere ignoranti, non per forza cattivi o guidati dall’odio.” “Ci sono tante caratteristiche che si possono imitare di un personaggio”.

 

Questo articolo è stato modificato: 21 Novembre 2020 11:31

Pubblicato da
Beatrice Anselmi

Ultimi Articoli

  • Personaggi

Il più grande stunt-man della storia del cinema

Il ruolo dello stunt-man è fondamentale nel cinema, troppo spesso viene trascurato e ignorato: qual…

9 ore fa
  • Serie TV

Matt LeBlanc racconta di Friends nelle grotte

Matt LeBlanc, attore dell’amata e seguitissima serie televisiva ‘Friends’ ha raccontato un aneddoto molto divertente…

1 giorno fa
  • Serie TV

Ricordate Hostel di Eli Roth? Arriva la serie tv pronta a stupire tutti

Hostel è ormai diventato un film cult, sono passati vent'anni dalla sua uscita al cinema…

2 giorni fa
  • Cinema

Festa del Cinema di Roma 2025, ci sono degli aggiornamenti: spunta Paola Cortellesi

La Festa del Cinema di Roma 2025 è ormai più vicina sul calendario, ci sono…

3 giorni fa
  • Cinema

Pioggia di critiche sul remake di Una pallottola spuntata, ecco perché

Una vera e propria pioggia di critiche ha già distrutto il remake di Una pallottola…

4 giorni fa
  • News

“Il matrimonio del mio migliore amico”, in arrivo il sequel

Sono passati quasi 30 anni dal film "Il matrimonio del mio migliore amico", la commedia…

5 giorni fa