Nicola Settembre, figlio Pago e Miriana Trevisan: chi è?

Nicola Settembre è il nome del figlio di Pago, nato dal lungo rapporto e matrimonio con la sua ex Miriana Trevisan.

Alfonso Signorini torna con una nuova puntata del Grande Fratello Vip che questa sera si rivelerà scoppiettante specialmente per la coppia formata dal cantautore Pago e per la sua compagna Serena Enardu, che rischia l’eliminazione.

L’influencer è infatti al televoto con Fabio Testi, dopo essere rimasta in casa nonostante l’eliminazione della scorsa settimana dal reality di canale cinque.

Nicola Settembre, chi è il figlio di Pago?

Nicola Settembre è il figlio di Pago, nome d’arte di Pacifico Settembre, nato dalla relazione di dieci anni con la showgirl Miriana Trevisan con cui ha un ottimo rapporto: “Sono contenta di aver avuto un figlio con lui, è un brano papà”.

La donna che nelle scorse settimane è anche entrata dentro la casa più spiata d’Italia, ha ammesso che dopo l’ingresso di Serena, il figlio non sia cosi contento di seguire il padre all’interno del gioco.

Ad ogni modo, il rapporto tra padre e figlio è davvero splendido anche se il ragazzo compare molto poco sui social e spesso e volentieri anche in passato abbiamo visto il cantante fare da padre acquisito al figlio di Serena, ovvero Tommaso Enardu con cui ha un legame molto forte.

“Il fallimento mi ha devastata”

Quello che però ha colpito nelle ultime ore è stato anche il racconto dell’influencer cagliaritana circa il suo passato lavorativo, la donna ha infatti parlato con i suoi compagni di gioco delle sue passate esperienze lavorative.

“Io per fortuna mi sono potuta reinventare, ho avuto una chance perchè ho cominciato a lavorare su internet, un pò per gioco e per tempo libero. Quando hanno iniziato a chiamarmi le aziende, sono stata fortunata” ha ammesso Serena che continua: “Lui questa cosa non l’ha capita, per me è stato un fallimento e una frustrazione. Avevo un mutuo da pagare, un figlio…io ero devastata ma per lui non era grave, per me invece era gravissima” ha concluso infine, parlando con Antonella Elia.