Ordine Nuovo strage Piazza Fontana, tutto sul movimento neofascista autore della strage

Cinquant’anni fa una bomba esplode nella Banca Nazionale dell’Agricoltura di Piazza Fontana. Una strage di cui è stato ritenuto responsabile Ordine Nuovo.

Strage Piazza Fontana Ordine Nuovo
Strage Piazza Fontana Ordine Nuovo

È il 12 dicembre del 1969 quando una bomba esplode nella Banca Nazionale dell’Agricoltura, sita a Piazza Fontana a Milano. Diciassette i morti causati da questo attentato, mentre 88 sono stati i feriti.

Ordine Nuovo strage Piazza Fontana, tutto sul movimento neofascista autore della strage

A 50 anni di distanza, ancora si è alla ricerca della verità. Basandosi sull’ultimo processo, svoltosi nel 2005, la Cassazione ha riconosciuto responsabile la cellula eversiva Ordine Nuovo, guidata da Giovanni Ventura e Franco Freda. I due però sono assolti con sentenza definitiva nel 1987 e quindi non sono più processabili. I due sono comunque stati riconosciuti come gli ispiratori ideologici, ma non si è mai giunti all’individuazione dell’esecutore materiale della strage.

Ma qual è la storia di Ordine Nuovo? La fondazione come partito politico avviene il 21 dicembre del 1969 per volontà di Clemente Graziani. Soltanto quattro anni dopo però il movimento viene sciolto per apologia del fascismo e tentativo di rifondazione del Partito Fascista Italiano. Ma in questo breve periodo riesce comunque a diventare il gruppo extra parlamentare più nutrito d’Italia. Il movimento di estrema destra diventa uno dei più importanti e noti negli anni ’70. Negli anni successivi allo scioglimento alcuni suoi membri si danno alla clandestinità e agli atti terroristici. Tra questi la strage di Piazza Fontana. Su cui però ci sono ancora tante ombre.

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