Mattia Stanga è il ragazzo che nella giornata di lunedì ha ucciso la compagna Alba Chiara Baroni, per poi togliersi la vita.
E’ successo tutto nella giornata di lunedì, nel paesino di Tenno in Alto Garda, passate le 13;30, i vicini sento dei colpi di pistola, quelli che Stanga ha inferto contro la fidanzata Alba Chiara Baroni, prima di suicidarsi.
I due stavano insieme da sei anni, anche se ultimamente a detta degli amici stavano vivendo un periodo di forte crisi, che aveva messo in discussione anche l’imminente decisione di andare a convivere.
Stando alle prime ricostruzione, potrebbe essere anche questo il fattore scatenante che ha indotto il giovane ha uccidere la fidanzata.
Mattia Stanga era un dipendente della cartiera di Riva del Garda, mentre Alba Chiara più piccola di due anni lavorava come cameriera presso l’Hotel Mirage sul lago.
Due ragazzi come tanti, insomma che qualche giorno fa sono stati trovati nel bagno morti entrambi, con la pistola nelle mani di lui. Pochi dubbi, infatti hanno avuto i carabinieri, prima ad arrivare sul posto, si tratta di omicidio-suicidio.
Come ricostruito dal pm della Procura di Rovereto, il ragazzo avrebbe invitato la fidanzata a casa dei genitori che in quel momento era vuota e avrebbe fatto fuoco contro di lei, con una pistola sportiva, regolarmente registrata.
Sgomento tra i cittadini, tra i familiari e tra gli amici che ancora increduli hanno descritto Mattia come una persona tranquilla, incapace di un gesto del genere.
Argia Renda
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