Ligabue parla del periodo post operazione alle corde vocali, un periodo non proprio facile della sua vita, da cui è uscito alla grande, tornando ai suoi livelli
È uno degli artisti italiani più amati di sempre. Luciano Ligabue con la sua voce graffiante e i suoi testi sempre innovativi si è guadagnato l’onore delle cronache nel corso degli anni.
In pochi però sanno del suo periodo buio e del suo decorso dall’operazione alle corde vocali avvenuta due anni fa.
La decisione è avvenuta in seguito ad un concerto al Forum di Assago che non è andato proprio benissimo. Dopo aver chiesto scusa pubblicamente ai suoi fan, in tanti gli hanno suggerito di optare per l’intervento.
Ligabue: “Avevo paura di non farcela, ma poi…”
Liga ha affrontato questa fase con non pochi timori, su tutti, quello di non poter tornare a cantare: “Tutti mi dicevano che la voce tornava meglio di prima, ma ero io a doverlo provare sulla mia pelle”.
Poi prosegue: “La prima settimana post operazione non potevo parlare e comunicavo attraverso un tablet. A dir la verità un po’ mi piaceva quel silenzio e amplificava il senso di solitudine”.
La rinascita: “Ero frenato quando ho iniziato la rieducazione. Man mano vedevo che la voce migliorava e ho ritrovato me stesso e il mio timbro”.