Chi è Antonio Ciontoli, il suocero di Marco Vannini, il ragazzo assassinato a casa della fidanzata nel maggio 2015. Carriera militare, età, lavoro e molto altro su di lui, originario di Caserta.
L’uomo, che era un agente dei servizi segreti, qualche mese fa è stato sospeso e spostato nella Marina Militare per cause non ancora ben definite. Il padre di Martina Ciontoli, fidanzata di Marco, è stato colui che materialmente ha sparato al ragazzo che all’epoca aveva solo 21 anni, tuttavia l’omicidio è stato considerato colposo -in secondo grado- in quanto, secondo la difesa che ha ricostruito la vicenda, è stata una fatalità e non c’era volontarietà di far male al ragazzo.
Questa sera alle Iene scopriremo importanti aggiornamenti e novità su questo caso che sta tenendo banco da moltissimo tempo. Giulio Golia, infatti, nelle anticipazioni della puntata, ha svelato che ci saranno molti colpi di scena, come il fatto che non sarebbe stato Ciontoli a premere i grilletto. Al contrario, secondo quanto verrà detto questa sera dalla trasmissione di Italia 1, sarebbe stato in realtà suo figlio a farlo e a ritardare i soccorsi.
Le indagini delle Iene poi si sposteranno su Roberto Izzo, il Carabiniere che non avrebbe riferito tutta la verità sull’imputato Antonio Ciontoli; successivamente ascolteremo una testimonianza secondo la quale questo Carabiniere avrebbe voluto entrare proprio nei Servizi segreti tramite l’aiuto del suocero di Marco Vannini.
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