“Quando mi hanno scritturato ero felicissima, ma preoccupata. Quanto a Clooney, è un attore straordinario ma è anche un bell’uomo e così mi sono lasciata andare. Diciamo che è stata una scena girata in pochissimo tempo. Le scene d’amore devono essere così: buona la prima. Non c’è niente di peggio che una scena di sesso impacciata. Diciamo che sono scene delicate, sia per chi le interpreta sia per chi le dirige”.
Alla rivista F ha dichiarato questo Violante Placido a proposito delle scene hot girate nel 2010 in The american insieme al divo di Hollywood George Clooney, trovando anche il tempo di dire la sua sul padre Michele, che è tornato in tempi recenti a dirigerla in 7 minuti: “Lavorare con lui è come stare nei Marines: durissimo. È uno che ti azzera, uno che quando arriva sul set la mattina fa una doccia fredda a tutti. E con sua figlia è ancora più tosto”.
Come pure ha trovato il tempo di parlare del figlio avuto dal regista Massimiliano D’Epiro: “Avere un figlio ti fa tirare fuori una forza mostruosa, più volontà e autostima. Da quando è nato Vasco ho fatto due serie davvero intense, portandomelo sempre dietro: una era Transporter e una la fiction sul sindaco. Se mi guardo indietro non so come io abbia fatto a tenere duro, c’era gente che crollava, prendeva la broncopolmonite. Io, una roccia: non mi sono mai ammalata e allattavo”.
