Rai si raccoglie proprio in queste ore per il terribile lutto che ha colpito l’azienda: uno dei punti di riferimento è scomparso all’improvviso.
Sono ore davvero terribili per la grande azienda televisiva che ha dovuto dare il triste addio ad una persona davvero importante e che per anni è stato un vero punto di riferimento, la sua morte è arrivata all’improvviso come un vero fulmine a ciel sereno. I primi ha riportare la notizia è stata la Repubblica dando appunto il triste annuncio che nessuno avrebbe mai voluto leggere.
Era nato a Firenze nel 1940, è morto all’età di 82 anni, la sua carriera è stata costellata di grandi successi, non era solo critico e produttore, ma anche giornalista, scrittore, sceneggiatore, traduttore e autore televisivo.
Insieme al suo socio Cesare Petrillo, nel 2000 aveva anche creato la casa di distribuzione cinematografica Teodora Film, ma entriamo nello specifico e scopriamo di chi si tratta.
Rai in lutto, addio a Vieri Razzini: ecco le cause della morte
Rai proprio in queste ore sta vivendo un lutto davvero gravissimo, l’azienda ha dovuto dire addio a Vieri Razzini che per tanti anni è stato sotto tanti punti di vista uno dei pilastri indiscussi che ha lavorato con loro e per loro.
Secondo quanto riporta il sito ANSA, pare che la morte del famoso critico e giornalista italiano sia avvenuta a causa di un arresto cardiaco che lo ha colpito all’improvviso, pare infatti che il tuto sia successo in modo inaspettato a seguito di una lunga malattia che lo aveva colpito e con cui ha lottato per anni, ma di cui però non si conoscono i dettagli. E’ morto proprio nella giornata di ieri a Roma nella clinica Sanatrix in cui si trovava ricoverato all’età di 82 anni che aveva compito proprio da pochissimi giorni.
Aveva dedicato la sua intera vita al cinema, anche se non ha mai smesso di dedicarsi alle sue grandi passioni quali la letteratura e l’arte, per la Rai come detto prima era stato un vero punto di riferimento e non solo per chi ha lavorato con lui ma anche per tutto gli spettatori , per anni ha curato numerosi cicli d’autore e di genere, senza contare che per anni è stato il volto e la voce del cinema in televisione insieme a tantissimi famosi colleghi.
Domani, Sabato 9 luglio 2022, alle 11.00 presso la Casa del Cinema i suoi amici e colleghi celebreranno una cerimonia per ricordarlo.
