Ad Uno Mattina quest’oggi i due conduttori hanno avuto modo di lanciare un appello disperato in diretta: “Se ci state ascoltando, liberatelo.”
Ad Uno Mattina si è parlato poco fa di un caso che sta facendo discutere tutto il mondo e che vede l’Italia, per quanto possibile, in prima linea: stiamo infatti parlando del caso di Patrick Zaky, il ragazzo egiziano che è in carcere da ormai tantissimo tempo nel suo paese dopo essere rientrato dall’Italia, dove studiava, precisamente a Bologna.
Attivista da sempre, la sua vicenda è stata portata alla ribalta dal programma televisivo Le Iene, in uno dei servizi inchiesta di colui che è considerata la migliore iena in circolazione: stiamo infatti parlando di Gaston Zama.
Purtroppo è di ieri la notizia del fatto che il ragazzo dovrà rimanere dietro le sbarre per altri 45 giorni, come è stato confermato anche dalle autorità egiziane.
Questa incarcerazione, avvenuta in circostanze e per motivi al quanto sospetti, sta facendo discutere e parlare tutto il mondo. Se ne è parlato quest’oggi anche ad Uno Mattina con Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, per poi lanciare un vero e proprio appello in diretta a tutti coloro che possono prendere delle decisioni a riguardo.
Ecco che cos’hanno detto, nella speranza che questa vicenda possa risolversi nel minor tempo possibile e senza conseguenze.
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Per Patrick Zaki l’incubo continua. Lo studente dell’università di Bologna, resterà altri 45 giorni di carcere in Egitto. Ne parliamo con @RiccardoNoury, portavoce di @amnestyitalia e, in coll. il corrispondente Rai da Il Cairo, Giuseppe Bonavolontà. ➡ https://t.co/Jj6zfGmrok pic.twitter.com/c02M6XbeuF
— Uno Mattina (@Unomattina) June 4, 2021
Uno Mattina, l’appello per Patrick Zaky in diretta
L’appello disperato è stato fatto anche ad Uno Mattina in cui i due conduttori si sono uniti alle autorità internazionali affinché si faccia chiarezza su questa vicenda di Patrick Zaky e soprattutto che l’Egitto dia spiegazioni riguardo alle reali ragioni della sua incarcerazione.
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Insomma, la richiesta è quella di liberarlo, ma staremo a vedere se ci saranno novità nei prossimi giorni a riguardo.