Ylenia Carrisi 26 anni dopo, interviene Maurizio Costanzo: “lo capisco”

Ylenia Carrisi 26 anni dopo, sul dolore di Romina e Albano interviene Maurizio Costanzo e le parole spiazzano.

Ylenia Carrisi

Si torna a parlare della figlia di Albano e Romina Power scomparsa ventisei anni fa e mai ritrovata, primogenita della coppia aveva solo 24 anni quando non si sono più avute notizie di lei che si trovava a New Orleans.

Nel corso degli anni le ipotesi su quello che le possa essere successo sono state davvero tante, a cominciare con l’omicidio fino ad arrivare al suicidio, ipotesi che lo stesso cantante ha sempre sostenuto.

A parlare della vicenda nelle ultime ore è stato proprio il giornalista e conduttore tv Maurizio Costanzo che nello specifico si è soffermato sul dolore di Romina mai rassegnata alla sorte della figlia.

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“Ylenia Carrisi? Capisco il dolore” ecco le parole di  Maurizio Costanzo

Ylenia Carrisi è ancora lei l’argomento più importante per i suoi genitori e in particolare per la madre Romina che non si è mai rassegnata all’idea che la ragazza possa essere morta.

Dell’argomento oggi ne parla anche Maurizio Costanzo nella sua rubrica sul settimanale Nuovo Tv in cui rispondendo alla domanda di un lettore ammette: “la perdita di un figlio o, peggio ancora, non sapere che fine abbia fatto, deve essere qualcosa di terribile, che ti lascia dentro un vuoto incolmabile. Comprendo, quindi, questa donna afflitta dal dolore ancora dopo 26 anni”.

Delle parole davvero giuste quelle del giornalista che forse anche solo per un secondo si è immedesimato nel dolore di una madre che non ha mai saputo veramente quale è stato il destino della figlia.

Non so dirle se le notizie che, talvolta, vengono pubblicate siano vere oppure no. Romina pensa sempre alla figlia” ha infine concluso ammettendo un sentimento che tutti abbiamo pensato.

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Insomma davvero un argomento spinoso, l’ultima testimonianza presa in considerazione è stata quella del guardiano dell’Acquaria Comunale di New Orleans che ha visto una donna che corrisponde all’identikit gettarsi nel fiume Mississipi, ma la verità è ancora oggi un mistero.

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