A dicembre scorso è usciata una docu-serie italiana che ha fatto molto discutere sul suo contenuto. A distanza di mesi, continua a far parlare di sé. Vediamo di cosa si tratta.
Il genere documentaristico di Netflix è molto ampio ed è tra i più apprezzati dagli abbonati della piattaforma. Questo, probabilmente, perché hanno un fascino particolare in quanto raccontano fatti reali, con testimonianze vere di eventi e/o persone. In questi anni, il gigante dello streaming ha investito in diverse produzioni di questo tipo, alimentando la curiosità degli spettatori.
PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE >>> Sorpresa Netflix: svelata la data di lancio dell’attesissimo film
Tra le ultime novità di Netflix c’è una docu-serie tutta italiana, la prima che riguarda il nostro Paese, che per diverse settimane ha fatto discutere: dal pubblico alla politica. A distanza di mesi, continua a far parlare di sé.
Importanti novità sulla docu-serie italiana Netflix
Uscita il 30 dicembre 2020, la docu-serie SanPa – Luci e tenebre a San Patrignano non smette di far parlare di sé. Dopo il lancio su Netflix, si sono susseguite diverse discussioni, tra cui sono sfociate in lite giudiziarie, coinvolgendo Andrea e Giacomo Muccioli, i figli di Vincenzo Muccioli, cui viene raccontata la sua storia all’interno del documentario.
I metodi di Muccioli raccontanti della docu-serie sulla comunità San Patrignano, situata a Coriano, in provincia di Rimini, ma anche le allusioni sessuali e sulla morte dell’uomo, non sono piaciuti ai familiari, tanto che hanno preso provvedimenti legali contro chi loro pensano abbia diffamato il padre.
Tra questi c’è Walter Delogu, ex autista di Vincenzo Muccioli e padre della conduttrice Andrea Delogu, che di conseguenza ha querelato, sempre per diffamazione, uno dei due figli di Muccioli, in quanto si è sentito offeso dalle parole che sono state rivelate.
SanPa – Luci e tenebre a San Patrignano: trama e trailer
SanPa – Luci e tenebre di San Patrignano è una serie in stile documentaristico realizzata per Netflix. E’ stata prodotta e sviluppata da Gianluca Neri, scritta da Carlo Gabardini, Gianluca Neri e Paolo Bernardelli e diretta da Cosima Spender. La produzione esecutiva è stata affidata a Nicola Allieta, Christine Reinhold e Andrea Romeo.
La docu-serie è articolata in 5 episodi, di circa 60 minuti ciscuno, che si prendono la briga di raccontare, attraverso testimonianze e immagini inedite, le vicende legata alla comunità di recupero San Patrignano, da quando è stata fondata nel 1978 da Vincenzo Muccioli, fino alla morte dell’imprenditore romagnolo.
E’ stato realizzato un lavoro meticoloso, dove sono state girate circa 180 ore di interviste a collaboratori e conoscenti di Vincenzo Muccioli, acquisendo, per la riuscita della docu-serie, ben 51 immagini prese dagli archivi.
