Rai, l’amato volto pronto all’addio? Corte sfrenata da Mediaset

Un amato volto di Rai potrebbe lasciare l’Azienda per approdare in casa Mediaset, si tratta si Salvo Sottile, giornalista e conduttore di grande talento.

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Dopo essere stato messo in panchina da Rai Tre, con annessa polemica con il direttore Franco Di Mare, l’amatissimo conduttore e giornalista Salvo Sottile è approdato su Rai 1 nella squadra de I Fatti Vostri.

Negli ultimi anni Sottile è stato il volto di Mi Manda Raitre, dopo aver fatto la sua esperienza anche a Domenica In e alla Vita in diretta Estate potrebbe presto passare nell’azienda del Biscione.

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Salvo Sottile pronto a lasciare la Rai?

Salvo Sottile

Dopo il trattamento ricevuto a Rai Tre, Salvo Sottile ha trovato la sua dimensione ai FattiVostri, tuttavia un pezzo da Novanta con il suo curriculum meriterebbe un programma tutto suo.

Non stupisce quindi, quanto rivelato da Oggi, dove si parla di un possibile ritorno a Mediaset. Come molti ricorderanno fu proprio lui a lanciare Quarto Grado, uno dei programmi di punta della Rete affidato oggi alle sapienti mani di Gianluca Nuzzi e Alessandra Viero.

Stando a quanto rivelato da Oggi il professionista sarebbe corteggiato dall’azienda del Biscione, pronta ad affidargli un programma di punta ancora Top Secret. Non è infatti chiaro se potremmo rivedere il giornalista in un contenitore di attualità o in un programma del tutto nuovo.

Salvo Sottile, la polemica con Franco Di Mara

Nei mesi estivi Salvo Sottile ha alzato una grande polemica contro Franco Di Mare, attuale direttore di Rai Tre, che gli ha preferito Lidia Galeazzo e Federico Russo.

La delusione di Sottile nel vedersi sollevato da Mi Manda Rai Tre, con il lui il secondo programma più visto della mattina di Rai Tre, per via della sua condizione di “esterno.”

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Franco Di Mare ammise infatti che per la natura del programma era necessario un interno della Rai, capace di incarnare i valori dell’Azienda, come una sorta di “difensore civico.”

 Una scusa mai piaciuta a Sottile che, come riportato dal Corriere Della SEra, ammise “se la condanna è essere un giornalista esterno e per questo devi essere messo da parte, allora tutti i giornalisti esterni che ci sono in Rai devono preoccuparsi.”

 

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