Ares Gate, Rosalinda Cannavò in Procura: c’entra la morte di Leosito

Rosalinda Cannavò in procura per colpa dell’Ares? L’ex Adua Del Vesco è stata convocata per rispondere ad alcune domande, ecco cosa è successo.

Rosalinda Cannavò procura ares gate

Nella casa del Grande Fratello Vip la dolce Rosalinda ha subito una grande mutazione, il volto d punta di numerose fiction Mediaset ha tirato fuori diversi scheletri nell’armadio e ora che il reality è solo un ricordo è tempo di raccogliere quanto seminato in questi mesi.

Stando a quanto rivelato da Isa e Chia, la Cannavò è stata convocata in procura per alcuni accertamenti in merito alla morte di Teodosio Losito, il noto manager legato all’agenzia Ares.

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Rosalinda Cannavò, si riapre il caso Ares: la morte di Teodosio Losito

Rosalinda Cannavò procura ares gate

Nel corso della partecipazione al Grande Fratello Vip la giovane Rosalinda Cannavò s è lasciata andare ad alcune rivelazioni sul conto dell’Ares, l’agenzia che l’ha rappresentata all’esordi della sua carriera e che le ha dato il nome d’arte di Adua Del Vesco. Stando a quanto riferito dalla giovane è stata l’agenzia a farle vivere le finte relazioni, quelle che lei chiama favole, con Massimiliano MorraGabriel Garko.

La giovane dopo aver detto la verità su queste finte storie d’amore ha aggiunto inquietanti confessioni in merito all’agenzia che la rappresentava. La giovane, a seguito di un’azione legale, non ha potuto più parlare all’ interno della casa più spiata d’Italia dell’Ares, ma sembra che per lei sia arrivato il momento della verità.

“La verità scavalcherà ogni segnale di omertà ha scritto Rosalinda sui social, in concomitanza con l’uscita su Il Tempo della notizia della sua convocazione in Procura in quanto persona informata sui fatti in merito alla scomparsa dei Teodosio Losito, manager e sceneggiatore per le fiction targate Ares Film.

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Nella casa, infatti, Rosalinda si era lasciata andare ad alcune esternazioni in merito alla morte di Teodosio che lasciavano intuire risvolti inquietanti “Io credo che non sia stato un suicidio, ma istigazione. Se fossi rimasta li avrei fatto la stessa fine.” 

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