Made In Italy, Maurizio Lastrico ESCLUSIVA: “Il ruolo più coinvolgente”

Questa sera verrà trasmessa su Canale 5 la miniserie intitolata Made In Italy, con Maurizio Lastrico. Ecco l’intervista esclusiva all’attore.Maurizio Lastrico è fidanzato

Maurizio Lastrico è un noto attore, comico e cabarettista, che è riuscito negli ultimi anni a riscuotere un grande successo. Questa sera andrà in onda la miniserie Made In Italy su Canale 5, in cui l’attore interpreta un ruolo. Lastrico ha rilasciato per noi di Youmovies un’intervista esclusiva, per parlarci di questo e altri suoi progetti in corso.

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Maurizio Lastrico, l’intervista

Maurizio Lastrico è fidanzato

Finalmente la serie tv Made in Italy, trasmessa nel 2019 su Prime Video, verrà proposta in chiaro su Canale 5. Ci parli in breve di questo progetto e del personaggio che interpreti?

Il progetto è il racconto di un’Italia in un momento di boom economico negli anni ’70, quando gli stilisti diventano da semplici imprenditori a vere superstar e di conseguenza il nostro Paese per il mondo della moda diventa la capitale assoluta. Io interpreto un personaggio particolare e controverso in cui le sue peculiarità verranno svelate pian piano nella serie. Posso dire che per me questo è stato fino ad ora forse il ruolo che mi ha coinvolto di più tra tutti quelli già interpretati tra film e serie TV. Spero vivamente che questa serie possa avere dei riscontri positivi in modo tale che si possa avviare una seconda stagione, che a quanto pare non solo è stata ipotizzata, ma si parla già di una scrittura ampiamente avanzata.

L’ultima volta che ci siamo sentiti eravamo nel pieno del primo lockdown e il mondo dello spettacolo e del cinema stava agonizzando. Come percepisci adesso il momento attuale? Ci si può adattare davvero ad un cambiamento del genere?

Personalmente ho fatto spettacoli in streaming, però devo dire che la nostalgia del live si fa sentire molto. Diciamo che esibirsi dal vivo per me è la celebrazione in spettacolo di quello che sono i rapporti interpersonali. Ho comunque la percezione da parte del pubblico che ci sia un qualche tipo di sostegno agli artisti scegliendo e accettando di partecipare a spettacoli online. C’è anche chi magari questa tipologia di fruizione di spettacoli la ritiene ampiamente soddisfacente, e non bisogna dare nemmeno un giudizio in merito a ciò, e chi invece vuole semplicemente supportare gli artisti più amati. Magari un domani questa potrà essere una formula affiancata al teatro tradizionale. Si potrebbe ad esempio avere 1000 posti in presenza in un teatro e 200 in streaming, offrendo dei contenuti speciali a chi preferisce l’online. Certo è che da parte dell’attore vivere l’esperienza è anche molto importante. Fare uno spettacolo in un determinato luogo vuol dire ad esempio il viaggio verso quella località, incontrare le persone, dormire lì, mangiare i prodotti tipici del luogo, fare la colazione in un bar, tutti aspetti che in un mondo solo online si perdono.

Quali sono i progetti attuali a cui ti stai dedicando?

Ho portato a termine il mio spettacolo online di Capodanno in streaming e ha funzionato molto bene. Adesso esce Made In Italy finalmente e quindi per tutta la parte di promozione sono presentissimo. Inoltre mi hanno preso per un film di cui non posso dire il nome, ma parliamo di una delle produzioni italiane più attese. Si tratta di un bel ruolo e sono davvero felicissimo. In primavera inizia Don Matteo e saranno 10 mesi di lavoro tra Spoleto e Roma e non vedo l’ora di incontrare di nuovo tutta quella famiglia.

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E stai anche scrivendo nuovi pezzi comici?

Si e purtroppo i vari pezzi che ho scritto durante lockdown non li abbiamo voluti presentare in versione streaming, perché non volevo bruciarli. Mi manca anche un po’ provare col pubblico i pezzi. Nella comicità soprattutto le idee che una persona ha, vanno comunque sempre verificate con un riscontro.

C’è un ruolo in particolare che ti piacerebbe poter recitare?

In realtà ultimamente sono selezionato sempre più spesso per ruoli sia per la televisione, che per il cinema. Non ho un vero e proprio immaginario e penso mi farebbe piacere che fossero i registi a voler sperimentare su di me. Sicuramente comunque mi piacerebbero ruoli impegnativi e che mi spostino un po’ da quello che già so fare. Sarebbe bello anche recitare in una bella commedia d’autore, fatta bene e con una ricerca comica dentro. Un sogno sarebbe quello di diventare bravo e un giorno avere la possibilità poi di scrivere qualcosa io, tipo una serie TV o per il cinema.

Ti vedresti invece come concorrente di un reality show?

Mi sono arrivate delle proposte e non faccio nomi, ma adesso dico di no. Non mi ispira perché non so quanto i reality siano realmente veri o pilotati. Mi piacerebbe invece che su uno speciale mio di uno spettacolo ci fossero riprese di tutto quello che c’è dietro, le dinamiche, i momenti anche difficili. Questa sarebbe una realtà interessante da mostrare.

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