Carlo Verdone, senza di lui non sarebbe l’artista che è diventato oggi

Carlo Verdone senza di lui non sarebbe l’artista che è oggi: non tutti sanno che fu scoperto da personaggio storico del cinema.

Carlo Verdone Sergio Leone
Carlo Verdone (Fonte: Getty Images)

Carlo Verdone non sarebbe diventato l’artista che tutti conosciamo oggi senza di lui: ecco il personaggio storico del mondo del cinema che ha scoperto il suo talento per la prima volta.

Oggi, 2 dicembre, su Cine34 andrà in onda il film L’amore è eterno finchè dura, diretto e interpretato da Verdone nel 2004, con la partecipazione di Laura Morante e Stefania Rocca.

Carlo ha compiuto poche settimane fa 70 anni ed ha alle spalle una carriera fenomenale. Forse non tutti sanno, però, che l’attore e regista ha mosso i suoi primi passi nel cinema grazie ad un grande artista che ha creduto in lui fin dal principio: Sergio Leone.

LEGGI ANCHE -> Carlo Verdone, la malattia che sarà la sua croce per sempre

Carlo Verdone e Sergio Leone: un grande sodalizio

Carlo Verdone Sergio Leone
Sergio Leone

Il regista ha raccontato a The Hot Corn di essere stato contattato da Leone nel 1979, quando lo chiamò dopo averlo visto in tv a Non stop. Sua madre lo andò a chiamare incredula, annunciando che il grande artista voleva parlare con lui e si incontrarono la prima volta a casa di Sergio che esordì così: “Devo ancora capire perchè mi fai tanto ride“.

Da lì è nato un sodalizio professionale ma anche una grande amicizia; fu infatti il grande regista di western a produrre i primi due film di Verdone: Un Sacco Bello e Bianco Rosso e Verdone. Sempre Leone scrisse la sceneggiatura di Troppo forte.

LEGGI ANCHE -> Carlo Verdone, chi sono i figli Paolo e Giulia: un rapporto complesso

Carlo e Sergio furono anche, e soprattutto amici, fino alla morte del grande artista, avvenuta il 30 aprile del 1989. I due erano partiti per un viaggio insieme in Costa D’Avorio e al ritorno Leone di fece ricoverare perchè iniziava a non stare bene. “Io gli ho sempre detto che dovevo tutto a lui quando mi chiamava per congratularsi per un film” ha confessato Verdone a TheHotCorn, ammettendo di sapere che al regista facesse piacere la sua riconoscenza.

Impostazioni privacy