Negramaro, quella corsa disperata in ospedale: vivo per miracolo il ricordo

Lele Spedicato è il chitarrista della nota band dei Negramaro. Il dramma che ha vissuto poco tempo fa è davvero tutto da raccontare.

Giuliano Sangiorgi e i Negramaro (GettyImages)
Giuliano Sangiorgi e i Negramaro (GettyImages)

I Negramaro sono senza alcun dubbio una delle band più amate del palcoscenico della musica italiana. Tanti i loro brani che hanno ottenuto un grande successo e che hanno conquistato intere generazioni, non solo i più giovani. Uno dei componenti del gruppo, un po’ di tempo fa, ha però vissuto un vero e proprio dramma, tutto da raccontare. Si tratta del chitarrista Lele Spedicato. Ma che cosa gli è successo? Se ne parlerà oggi a ‘Che tempo che fa‘, il programma condotto da Fabio Fazio.

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Lele Spedicato, il dramma del chitarrista dei Negramaro

Clio Evans

Il musicista è infatti finito in coma per un ictus il 17 settembre del 2018. Un dramma che gli ha letteralmente sconvolto la vita, ma in cui ha sempre avuto accanto sua moglie Clio Evans. Vicino a lui ovviamente anche gli altri componenti della band, amici storici e supporto vero in un momento così complicato. Momento che lo stesso Lele ricorda con grande lucidità. Le sue parole sono commoventi e toccano a dir poco nel profondo. E non potrebbe essere altrimenti.

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Spedicato ha più volte ripercorso cosa è successo quel maledetto 17 settembre: “Avevo mal di testa. Poi sono iniziati degli spasmi, prima di perdere conoscenza ricordo la voce di Clio che dice “amore sono qui”. Le coincidenze mi hanno salvato la vita. Se fossi stato da solo in casa, se non abitassimo a 5 minuti dall’ospedale, se fosse stata domenica… Che cosa mi è successo dopo il  risveglio? Non potevo più camminare. Non riuscivo a stare seduto. In poche parole mi dovevano legare, altrimenti mi chiudevo a libro“. Il musicista non ha mai nascosto di aver avuto paura, ma fortunatamente l’ictus non ha lasciato danni permanenti né al suo fisico né al suo cervello.

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