Gigi Proietti sta malissimo, ricoverato in terapia intensiva: rischia la morte?

Gigi Proietti sta malissimo, oggi compiva 80 anni ed è stato ricoverato in terapia intensiva. Non si tratta di Covid, ma di problemi al cuore che fanno temere per la sua salute.

Gigi Proietti
Gigi Proietti (Fonte: Getty Images)

L’attore e comico romano è nel reparto di terapia intensiva di una nota clinica romana. La famiglia però ha deciso di mantenere il massimo riserbo, evitando di comunicare ulteriori informazioni. Già nel 2010 era stato ricoverato al San Pietro di Roma in seguito a una gravissima tachicardia. In quell’occasione era tornato a casa dopo pochi giorni e si era ripreso. La situazione ora però sembra veramente molto più grave di allora. Da parte della nostra redazione un messaggio di forza e speranza alla sua famiglia e a lui che ha reso grande il nostro cinema.

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Gigi Proietti ricoverato in terapia intensiva

Gigi Proietti
Gigi Proietti (Fonte: Getty Images)

La notizia è di pochi minuti fa, Gigi Proietti è stato ricoverato in terapia intensiva per problemi di cuore. Il noto comico romano era passato alla storia per interpretazioni in film come Febbre da Cavallo di Steno. Lo avevamo visto poi in numerosissimi sketch comici in tv. Conosciuto come il re della risata è uno dei più grandi barzellettieri del nostro paese. La speranza è che si possa riprendere, cercando di uscire da una situazione però che i meglio informati descrivono come gravissima.

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Il pubblico italiano sui social network ha già iniziato a esprimere la sua preoccupazione in un 2020 maledetto e in un periodo molto complicato che ha portato via molte star. Proprio di ieri era la notizia della morte di una leggenda come Sean Connery. Speriamo che Gigi possa riprendersi il prima possibile e che lotti con la sua forza di sempre. Per noi rimarrà comunque un volto di famiglia, un parente sempre presente nei nostri televisori per farci compagnia e farci sorridere. Gigi è amato da tutti per la sua ilarità, per il suo carattere e per il sorriso che speriamo di vedere presto in tv per raccontare questa ennesima battaglia vinta e lasciata alle spalle.

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